Trusty Replica 4 Audemars Piguet Royal Oak Top Novità al SIHH 2015 Clone perfetto

cartello d'epoca orologi Audemars Piguet

insegna d’epoca

Manufacture d’Horlogerie Compliquée Et En Tous Genres”. Questo era il motto che precedeva il nome Audemars Piguet in uno dei primi cartelloni del marchio, esattamente come quello che fotografai 5 anni fa in occasione di una mostra.

Dal 1875 la Maison affronta a regola d’arte tutti i temi dell’Alta Orologeria svizzera, ma oggi ti mostrerò solo una selezione di alcuni degli ultimi Royal Oak di altissima fascia presentati al SIHH 2015.

Iconico orologio del marchio il Royal Oak scaturì dalla mente creativa di Gerald Genta, forse ad oggi il più grande designer che l’orologeria di lusso abbia mai visto. Nel 1972, quando tutta la nazione – inclusa la manifattura di Le Brassus – fu messa in ginocchio dall’avvento dell’orologio al quarzo, come un fulmine quella lunetta in acciaio di forma ottagonale con le viti a vista si prestava a scrivere una delle pagine più importanti nella storia di Audemars Piguet, e a risollevarne le sorti. I festeggiamenti per i primi quarant’anni di questo modello che ovviamente a Les Brassus non smetteranno mai di fabbricare iniziarono con un modello extra-piatto anteprima SIHH 2012.

Naturale quindi che il marchio dedichi sempre molta attenzione a questo suo campione. Tra l’altro nella “più semplice” nuova versione in acciaio e oro è per me uno tra gli orologi più interessanti del SIHH 2015.

Cronografo Royal Oak Offshore 42 mm – Ref 26473BC.ZZ.D023CR.01

I primi due che ho scelto sono orologi gioiello, uno da uomo e uno femminile. Questo Royal Oak Offshore presenta una cassa in oro bianco da 42 mm interamente tempestata da diamanti taglio baguette.

Cronografo Royal Oak Offshore

Ref 26473BC.ZZ.D023CR.01

La silhouette del segnatempo che con le sue forme più identifica nel mondo il marchio presenta un quadrante anch’esso in oro bianco 18 carati rivestito da un pavè di 88 diamanti taglio baguette. Le lancette Royal Oak sono in oro azzurrato con rivestimento luminescente, il rehaut in oro bianco con diamanti e zaffiri taglio baguette e la zona tra 0 e 15 minuti è tempestata di zaffiri azzurri sempre a taglio baguette.

Monta il Calibro di manifattura 3126/3840 a carica automatica.

Nonostante i suoi oltre 23 carati di diamanti a bordo è ancora uno tra i più sobri tra i modelli orologio gioiello della collezione di quest’anno. Il suo “fratello” da 44 mm – ref. 26403BC.ZZ.8044BC.01 – con il bracciale in oro bianco anch’esso rivestito di diamanti taglio baguette, sfiora i 60 carati.

Royal Oak Offshore Quarzo 37 mm – Ref. 67543BC

E’ la versione top del Royal Oak Offshore da 37 mm per la donna cui modello entry avevo già illustrato in un articolo con foto live scattate lo scorso settembre alla boutique Audemars Piguet di Milano.

Orologio Royal Oak Offshore Quarzo 37 mm

Ref. 67543BC

Audemars Piguet Royal Oak, può vantare diversi modelli, tutti però in linea con il primo presentato negli anni ’70, pensare che alcuni pezzi unici, creati dall’azienda sono un vero richiamo per i collezionisti di tutto il mondo. I modelli come detto sono tantissimi, infatti la linea Royal Oak, conta ben 100 modelli differenti, ognuno riconoscibile in base ai materiali utilizzati, ai loro quadranti, alla presenza o meno di pietre preziose. I modelli Audemars Piguet Royal Oak, li potete trovare in acciaio, in titanio, in oro 18 kt, con quadranti in madreperla, con diamanti e brillanti.Una curiosità, che sicuramente vorrete conoscere e da dove nasce il nome di questa linea così speciale. Audemars Piguet Royal Oak, nasce in realtà da un avvenimento antico e storico che vede il suo svolgimento nell’Inghilterra seicentesca. Infatti, il nome Royal Oak, che in italiano è tradotto con i termini: Quercia Reale, si riferiscono a una storia del 1651. Durante, questo anno. le truppe di Cromwell presero il sopravvento sui militari inglesi, lasciando Re Carlo II, quasi completamente senza una protezione. Il massacro di Worcester, è storia, come è storia, il riparo trovato dal Re Carlo II. Infatti, solo e senza nessuno che potesse proteggerlo dall’armata di Cromwell, il re riuscì a trovare un provvidenziale riparo all’interno di una quercia, conosciuta d’allora: La quercia reale.

La Cassa in oro bianco 18 carati è interamente tempestata di diamanti taglio baguette, il vetro zaffiro è antiriflesso, la corona rivestita da diamanti taglio baguette. Il quadrante in oro bianco è rivestito da un pavé di diamanti baguette e gli indici delle ore sono marcati da zaffiri rosa taglio baguette. Le lancette Royal Oak sono in oro brunito.

Totale 291 diamanti per circa 16 carati mentre i 12 zaffiri pesano 0,33 carati.

Tourbillon Cronografo Royal Oak Concept 44 mm – Ref. 26223OR.OO.D099CR.01

Passiamo adesso ai modelli complicati. Apparso la prima volta nel 2008, questa versione presentata al Salone dell’Alta Orologeria 2015 si arricchisce di una nuova complicazione cronografica lineare e di due nuove casse, una in oro rosa come nella foto sottostante, l’altra in titanio (Referenza 26223TI.OO.D099CR.01).

Tourbillon Cronografo Royal Oak Concept

Ref. 26223OR.OO.D099CR.01

Cos’è la complicazione cronografica lineare di Audemars Piguet?
Introdotta nel Calibro 2895 che animava il Royal Oak Carbon Concept Chronograph del 2008, è un contatore che segna in longitudinale e può a seconda della selezione marcare sia i 30 minuti sia le ore di cronografia.

La cassa in oro rosa stacca alla perfezione con il quadrante che in questo Royal Oak è inesistente ed è rappresentato dalla platina del Calibro di Manifattura 2941 a carica manuale. Gli indici applicati sono marroni così come il rehaut. Le lancette sono in oro rosa.

Caratteristico il tourbillon che è parzialmente oscurato da un ponte longitudinale e posizionato a ore 9, così come molto particolare è l’indicatore di riserva di carica a ore 12, ma ancora di più lo è a ore 6 l’indicatore della funzione selezionata per l’indicatore lineare il quale è disposto longitudinalmente a ore 3.

Tourbillon Cronografo Royal Oak 44 mm – Ref 26347TI.GG.D004CA.01

Nel nuovo Royal Oak con tourbillon e cronografo di Audemars Piguet la ricerca del particolare lo fa diventare una scultura complicata e affascinante.

Quando la sportività supera l’eleganza stessa. La cassa in titanio sembra un tutt’uno con il movimento che propone ricercate soluzioni che impattano sull’estetica come un’architettura tridimensionale che in questo caso si esprime ad esempio sovrapponendo i ponti a ore 12.

Tourbillon Cronografo Royal Oak

Ref 26347TI.GG.D004CA.01

Anche in questo modello il quadrante è inesistente, o meglio è scheletrato color grigio ardesia satinato così come il rehaut. Invece gli indici applicati in oro rosa così come le lancette e la ruota del tourbillon sembrano dire: “guardami”.

A completare il fascino è la finitura sabbiata della cassa da 44 mm. Peccato che visto che non si tratta di un Offshore, la declinazione più sportiva del concept ideato da Genta, almeno per ora sembra non ne sia previsto una versione da 39/40 mm.

Finisce qui una selezione dei nuovi Royal Oak di alta fascia apparsi al SIHH 2015.

Per visionare altri orologi Audemars Piguet, naviga tra gli articoli o dai un’occhiata al catalogo.

contaminuti

Migliore Audemars Piguet Royal Oak Offshore Chronograph LeBron James Calibro 3126/3840 Replica nel Regno Unito

Audemars Piguet Royal Oak Offshore Chronograph LeBron James Calibro 3126/3840

Dopo aver presentato circa un anno fa l’edizione Michael Scumacher, Audemars Piguet torna a dedicare un Royal Oak Offshore Chronograph a uno dei suoi ambasciatori: è la volta di un segnatempo costruito intorno a LeBron James, forse il miglior giocatore di basket di tutti i tempi.

Pur mantenendo intatto il suo DNA, costituito di alcuni elementi unici come la lunetta ottagonale e il quadrante, la versione Offshore Chronograph del Royal Oak sembra fatta apposta per lo sport. Il modello nato dalla collaborazione Audemars Piguet – LeBron sarà costruito in un’edizione limitata a 600 esemplari.

Com’è fatto il Royal Oak Offshore Chronograph LeBron James

La cassa in oro rosa 18 carati mette in primo piano la geometria delle sue forme, oramai identificabili a colpo d’occhio, che ben si sposano con i rilessi della lunetta in titanio.

L’accostamento del metallo prezioso con la leggerissima e resistente lega grigia è ripreso anche nel quadrante “Méga Tapisserie” grigio con numeri arabi applicati e lancette in oro rosa. Un altro tocco di eleganza non appariscente è dato dal singolo diamante incastonato nel pulsante che aziona il cronografo a ore 2, e da quello di reset che come la corona è in ceramica nera.

Indovinata anche la scelta di dotarlo di un cinturino in coccodrillo cucito a mano, originale per un cronografo sportivo, ma in linea con l’aspetto di questo speciale Royal Oak Offshore Chronograph che ricalca lo stile personale di LeBron.

LeBron James - Audemars Piguet

La cassa misura 44 mm. La firma del campione di basket è stampata in blu sul fondello in vetro zaffiro, attraverso il quale è visibile la massa oscillante in oro 22 carati parzialmente traforata per mostrare altri particolari decorati del Calibro 3126/3840 cronografo a carica automatica.

Le Caratteristiche Tecniche

Cassa
Cassa in oro rosa 18 carati, fondello in vetro zaffiro con trattamento antiriflesso, fondello con incisione “Royal Oak Offshore Limited Edition LeBron James”, firma LBJ stampata in blu sul vetro zaffiro, lunetta in titanio, corona e pulsanti in ceramica nera, pulsante con diamante incastonato a ore 2, protezioni dei pulsanti in caucciù grigio e oro rosa, impermeabilità fino a 100 m.

Quadrante
Quadrante grigio con motivo “Méga Tapisserie”, contatori grigi, numeri arabi applicati e lancette luminescenti in oro rosa, rehaut interno grigio.

Cinturino
Audemars Piguet, è una delle aziende svizzere che ci lascia maggiormente stupiti per la sua originalità e al contempo unicità, grazie a un modello esteticamente unico che ha fatto la storia dell’orologeria svizzera di lusso. I modelli di quest’azienda come l’Audemars Piguet 15300 hanno un particolare carisma, e sono sicuramente molto richiesti fra gli appassionati di orologi svizzeri di lusso. Noi di recensioniorologi.it abbiamo dedicato una recensione alla referenza 15300, perché precursore di un’importante svolta nella produzione di orologi dell’azienda.I Royal Oak sono tra gli orologi più amati delle collezioni Audemars Piguet, i modelli sono diversi e nel tempo hanno acquisito sempre maggiori caratteristiche tecniche ed estetiche. La linea Royal Oak con il suo primo modello venne presentata a Basilea, in Svizzera, nel salone degli orologi, nel lontano 1972.Nell’occasione di questa manifestazione, interamente dedicata alle grandi aziende dell’orologeria, si vede affacciarsi con prepotenza l’utilizzo dei meccanismi e dei movimenti al quarzo. Questi arrivavano principalmente dal mercato giapponese, che grazie ai suoi orologi al quarzo stava rivoluzionando il mondo dell’orologeria. Proponendo modelli precisi e funzionali alimentati con un sistema più economico e meno dispendioso del movimento automatico meccanico o manuale utilizzato principalmente nelle aziende svizzere.
Cinturino cucito a mano in coccodrillo grigio a grandi scaglie quadrate con fibbia déployante in oro rosa 18 carati. Secondo cinturino in caucciù grigio.

Movimento
Movimento meccanico Audemars Piguet a carica automatica con lancette di ore e minuti, piccoli secondi, indicazione della data e funzioni cronografo. Diametro totale: 29,92 mm (13 1⁄4 linee). Diametro d’incassaggio : 26 mm. Spessore : 7,16 mm. 59 rubini. 365 componenti. Riserva di carica fino a 55 ore. Frequenza del bilanciere : 21.600 alternanze/ora (3 Hz).
Finiture e decorazione: perlatura sulla platina; rodiatura, smusso, molatura a spirale e Côtes de Genève sui ponti. Smussi concavi per i rubini diamantati; smussi concavi diamantati e bracci smussati nelle ruote; perimetro e fessure delle viti smussate. Massa oscillante in oro 22 carati parzialmente traforata con trattamento galvanico antracite, firma LBJ e logo Audemars Piguet entrambi in rilievo.

Breve Profilo di LeBron James

La carriera di LeBron James ha inizio ad Akron, in Ohio, dove dimostra il talento che lo avrebbe portato sin da giovanissimo ai vertici del basket mondiale. Sul campo, egli ha inanellato una serie di prestazioni superlative.

Nel 2003, appena terminato il liceo, LeBron è già tra le fila dei Cleveland Cavaliers, con cui alla prima uscita mette a segno il record di punti – 25 – realizzati da unesordiente nella massima divisione. Di lì a poco, con la stessa casacca, avrebbe conquistato per due volte l’All-Star Game MVP Award e la notorietà per la sua incredibile combinazione di potenza fisica assoluta ed eccezionale agilità. Nel suo albo personale figurano anche tre medaglie olimpiche – un bronzo nel 2004 e due ori ai Giochi del 2008 e del 2012. Il suo discusso trasferimento ai Miami Heat nel 2010 mette LeBron sotto un’enorme pressione che lo farà ritrovare costantemente al centro dell’attenzione.

LeBron James Family Foundation

La LeBron James Family Foundation è un’iniziativa comunitaria fondata da LeBron James nella sua città natale di Akron, in Ohio. Attraverso la collaborazione con diversi enti d’istruzione pubblica, la LJFF si occupa di fornire agli studenti gli strumenti necessari a proseguire gli studi e a ottenere eccellenti risultati a livello accademico.

Fidato Audemars Piguet Star Wheel: ritorno al futuro Negozio online falso

Audemars Piguet Star Wheel

orologio Audemars Piguet Star Wheel

Mi sono sempre chiesto in che modo l’anticonvenzionalità potesse andar a braccetto con la classicità.

Nel mondo delle lancette, queste due cose non sono così semplici da abbinare. La linea di confine tra ‘troppo’ e ‘troppo poco’ è incredibilmente sottile e l’errore è dietro l’angolo.

Quando penso ad un segnatempo anticonvenzionale, la prima reazione è lo stupore: vedere come il genio umano trovi alternative al classico, è affascinante.

 

Star Wheel lato

Spesso però, terminata la ‘visione’ e lo stupore, ci si ritrova in mano un oggetto dai grandi contenuti tecnici, ma con forme e dimensioni quasi sempre difficili da vivere quotidianamente oltrechè di una certa delicatezza.

Eppure, una tipologia sofisticata, radicale ed estrema la conosco: jump hour!

Il saltarello è indubbiamente una tipologia interessante. Già nell’ultimo quarto dell’800 ebbe un periodo dorato con i tasca. All’epoca fu una rivoluzione di grande spessore, e successivamente tornò di moda negli anni 30 del secolo scorso. Tuttavia, nonostante questi due periodi, rimase una complicazione per pochi, probabilmente per la non sempre facile lettura dell’orario (in forma digitale) e per i grandi spazi lasciati nel quadrante (infatti ore e minuti vennero spesso ‘imprigionati’ in finestrelle di piccole dimensioni).

Personalmente, credo ci sia un segnatempo in particolare, a soddisfare l’unione tra il classico e l’anticonvenzionale. Nasce nei primi anni ’90, dalla Maison Audemars Piguet, lo Star Wheel.

Osservandolo ci si accorge subito del potenziale di questo saltarello ad ore vaganti, un vero e proprio punto di rottura.

Direi, con le dovute precauzioni, che è il precursore dei moderni URWERK, adottando però una cassa di forma classica in metallo nobile e sviluppando la lettura dell’orario in piano.

In Audemars Piguet presero spunto da un meraviglioso tasca dell’ 800 firmato Perrin Freres.

Perrin Freres courtesy Sandoz

Perrin Frères da collezione Sandoz

L’insolito sistema di lettura delle ore è distribuito su tre dischi in vetro zaffiro che si alternano nell’indicazione. Ogni disco compie una rivoluzione ogni tre ore e una
rotazione completa sul suo asse ogni quattro rivoluzioni. La grande ruota centrale monta tre ruote a stella (ecco da dove deriva il nome Star Wheel) bloccate da altrettante molle: girando spinge la ruota a stella contro il perno che impiegandola esercita la forza necessaria a spostare la molla e a far scattare di un dente la ruota a stella. Una volta libera dall’ impegno, la ruota viene nuovamente bloccata dalla molla, che elasticamente rientra in sede in modo che il disco sottostante e solidale alla ruota stellata non possa più spostarsi fino al successivo impegno. Il cambio saltante delle quattro cifre presenti sui dischi in vetro zaffiro si realizza quindi al passaggio sui due perni posti al 3 e al 9.

Audemars Piguet Star Wheel fronte

La lettura dei minuti è indicata dalla freccia posta sotto al numero nel disco, ed i minuti sono inseriti nell’arco che va da ‘ore 10’ a ‘ore 2’.

Sul piano estetico, l’orologio riporta le caratteristiche già ben note della linea Audemars Piguet. Il modello è costruito interamente in acciaio, e si presenta con una cassa ottagonale dal diametro di 39 mm. La lunetta si presenta anch’essa in acciaio con l’applicazione delle viti per tutta la sua estensione. Il fondello e la corono sono a vite, mentre il vetro è in zaffiro antiriflesso e antigraffio.Il quadrante è molto elegante, in colore Blue Tapisserie, con punti in oro bianco, lancette e indici in oro bianco, rivestiti da un particolare materiale per renderli anche fluorescenti al buio.Questo modello, è stato fra i più richiesti dal pubblico di quest’azienda svizzera negli ultimi anni. L’Audemars Piguet è un orologio di lusso e come tale, è possibile acquistarlo da i rivenditori ufficiali o richiederlo nelle gioiellerie che trattano orologi di lusso. Essendo un modello del 2005 potreste trovarlo anche usato, comunque il prezzo di quest’orologio parte dai 10.000 mila euro e può arrivare a costare nuovo sopra i 15.000 mila euro. Ciao e alla prossima recensione.Oggi, noi di recensioniorologi.it dopo avervi recensito nelle precedenti settimane alcuni modelli di questa collezione, vogliamo parlarvi dell’intera linea dall’Audemars Piguet Royal Oak. Orologi di lusso, sportivi dal valore inestimabile, e con un storia veramente da scoprire!Quando parliamo di orologi di lusso, ricercati, sportivi, eleganti e storici, sicuramente non possiamo che ricordare l’Audemars Piguet Royal Oak. Questo modello ha fatto la storia dell’Audemars Piguet, non solo, è il vero segno distintivo della maison orologiera svizzera.

La parte del quadrante non impiegata per la lettura dell’orario è lavorata, in base al modello, a guilloché o incisa a bulino manualmente. In alcuni modelli veniva usata la madreperla.

La cassa di dimensioni auree è di 36 millimetri, rigorosamente in metallo nobile ( anche in questo caso in base al modello veniva usato: oro giallo – oro bianco – oro rosa – platino).

Il movimento è l’AP 2124/2812 ( calibro di derivazione JLC 888/889) da 13 linee e mezzo, rifinito a côtes de Genève, 33 rubini, 48 ore di carica e 21.600 alt/ora.

Star Wheel Movimento manifattura

Il prezzo partiva da 14.500.000 lire (versione oro giallo) fino a 24.000.000 lire (versione platino) nei primi anni ’90. Purtroppo non è più in produzione da diversi anni.

L’orologeria è un mondo fantastico e vasto, molte volte ci si scorda del passato, anche se in realtà il futuro trae sempre spunto da quel che si era già creato e sperimentato, così ha fatto Arnold & Son con il Golden Wheel come Audemars Piguet con lo Star Wheel ispirandosi a Perrin Freres.

Però non posso negare che soggettivamente, Audemars Piguet con lo Star Wheel ha sfornato quel capolavoro che cercavo e che risponde alla mia domanda iniziale: classico ed anticonvenzionale?

Semplice….Star Wheel

Altre informazioni sul sito ufficiale Audemars Piguet.

Denny Grigolo

Grado 1 6 Novità che Audemars Piguet Porterà al SIHH 2018 Orologio Replica all’ingrosso

Per Audemars Piguet il SIHH 2018 sarà la prima occasione per festeggiare il 25° anniversario del Royal Oak Offshore.

SIHH 2018 Audemars Piguet

La Maison della Vallée de Joux anticipa il prossimo Salon International de la Haute Horlogerie Genève con alcune riedizioni del cronografo Royal Oak Offshore: un modello classico a carica automatica, e un nuovissimo Royal Oak Offshore Tourbillon con cronografo offerto in due varianti. A seguire tre nuovi segnatempo della collezione Millenary donna che hanno debuttato qualche giorno fa alla Dubai Watch Week.

Nuovi Royal Oak Offshore 2018

Il Royal Oak Offshore è l’evoluzione sportiva del Royal Oak, il segnatempo che disegnato dall’ineguagliabile penna di Gèrald Genta segnò nel 1972 l’ingresso dell’acciaio nell’orologeria di lusso.

Dopo averlo declinato in 120 referenze, e in tutti i materiali, dall’acciaio alle varie tonalità d’oro sino al platino, passando per materiali high-tech come il titanio e il carbonio, nel 2018 Audemars Piguet aggiungerà alla collezione un cronografo con bracciale in acciaio e due cronografi con tourbillon in acciaio e oro rosa realizzati in due edizioni limitate a 50 esemplari.

1. Royal Oak Offshore Cronografo 26237ST.OO.1000ST.01

Ispirato al primo esemplare mai costruito, esibisce il tipico quadrante blu decorato con motivo “Petite Tapisserie” e rehaut in tinta con incisa la scala tachimetrica. La grafica è bianca e le sfere in oro bianco sono rivestite di sostanza luminescente.

Royal Oak Offshore Cronografo

La cassa in acciaio da 42 mm a finitura satinata possiede un fondello in zaffiro con inciso il logo Royal Oak Offshore e la scritta automatic; ha una corona avvitata e pulsanti del cronografo rivestiti in caucciù nero. L’impermeabilità è garantita sino a 100 metri.

Monta il Calibro di manifattura automatico 3126/3840 che offre le funzioni di ore, minuti, piccoli secondi, data e cronografo.

Lo completa un bracciale in acciaio con fibbia pieghevole AP.

2. Royal Oak Offshore Tourbillon Cronografo 26421ST.OO.A002CA.01

La seconda anteprima SIHH 2018 riguarda un modello complicato che con la sua tiratura limita è tra i pezzi che celebreranno ufficialmente il venticinquesimo anniversario. Si ispira ai precedenti Royal Oak Offshore Tourbillon Cronografo referenze 26388PO e 26288OR, ma è mosso da un movimento inedito.

Tourbillon Cronografo acciaio

La cassa in acciaio misura 45 mm, il vetro e il fondello sono in vetro zaffiro antiriflesso. Si differenzia dalla prima versione per la corona avvitata e pulsanti in ceramica nera e le spallette di protezione in titanio sabbiato. Anche questa novità è resistente all’acqua fino a 100 m.

Il quadrante, uno degli elementi più di carattere, è di tipo aperto e oltre al tourbillon rivela originali ponti di forma rettangolare. È rifinito acciaio e nero.

Il nuovo movimento Calibro 2947 a carica manuale offre un’autonomia di carica minima di 173 ore che corrispondono a oltre una settimana. Sembra però mancare un utile – in casi come questi dove c’è una lunga autonomia – indicatore di riserva di carica. Offre le funzioni di ore e minuti, tourbillon, cronografo, contatore dei 30 minuti, contatore dei secondi, ore e minuti.

È completato da un cinturino in gomma nera con fibbia ardiglione in acciaio.

3. Royal Oak Offshore Tourbillon Cronografo 26421ST.OO.A002CA.01

Come il modello precedente a parte la cassa che è in oro 18k così come le protezioni che sono in oro rosa a finitura sabbiata.

Royal Oak Offshore Tourbillon Cronografo

Quadrante nero, indicatori delle ore in oro rosa con rivestimento luminescente.

Nuovi Millenary 2018

Nata nel 1995 e rinnovata il 2015 la collezione Audemars Piguet Millenary accoglie segnatempo dalla caratteristica forma ovale. Al SIHH 2011 ne era stata lanciata una versione mossa da un rivoluzionario scappamento

La collezione donna riceverà nel 2018 nuovi bracciali in acciaio e in oro rosa a maglia polacca. Al contrario del bracciale a maglia milanese, dove tutti i fili seguono la stessa direzione, nella maglia polacca il filo inizialmente avvolto intorno a un asse viene poi diretto a destra, quindi a sinistra, per creare tracciato regolare. Audemars Piguet dichiara che detti bracciali sono realizzati interamente a mano.

Audemars Piguet Millenary 2018

Tra i nuovi Millenary che saranno esposti al Salone dell’Alta Orologeria di Ginevra da segnalare anche la prima volta di una referenza nella collezione con quadrante in pietra di opale. Infine la lunetta, il rehaut, la parte superiore delle anse e la carrure della cassa a ore 9 e a ore 3 sono a finitura martellata.

Millenary frosted

Anche denominata “frosted” si tratta di una tecnica stata ideata dalla designer di gioielli fiorentina Carolina Bucci e consiste nel cesellare il metallo prezioso a mano con un mini martello pneumatico che picchetta la superficie con una punta diamantata a una frequenza di 200 Hz pari a 12.000 vibrazioni al minuto. Il risultato finale è una superficie con un effetto luccicante come fosse polvere di diamante. Ne abbiamo già parlato recentemente nel Royal Oak Frosted Gold anche perché sinora la Maison l’aveva usato solo in quella linea.

4. Millenary 77247OR.ZZ.1272OR.01

Questo modello ha una cassa in oro rosa 18 carati da 39,50 mm, vetro e fondello in vetro zaffiro antiriflesso, lunetta e anse tempestate di diamanti, corona con zaffiro rosa taglio cabochon incastonato. L’impermeabilità si ferma a 20 m.

Millenary oro rosa

Il quadrante ha un disco delle ore e quadrantino dei piccoli secondi decentrati in madreperla. I numeri romani color oro sono impressi con la tecnica della decalcomania. Le sfere sono in oro rosa.

Movimento di manifattura Calibro 5200 a carica manuale con 49 ore di riserva di carica. Le funzioni sono ore, minuti e secondi.

Il bracciale in oro rosa a maglia polacca ha una chiusura pieghevole.

5. Millenary 77247BC.ZZ.1272BC.01

Come il modello precedente eccetto cassa e bracciale in oro bianco 18 carati.

Millenary oro bianco

Il quadrante ha un disco delle ore e quadrantino dei piccoli secondi decentrati in madreperla bianca. I numeri romani color antracite sono impressi con la tecnica della decalcomania. Le sfere sono in oro rosa.
Altri dettagli sulla collezione Millenary sul sito web Audemars Piguet.

6. Millenary 77244OR.GG.A034CA.01

E questo è il nuovo Millenary donna con cassa in oro rosa con finitura martellata e satinata. Vetro e fondello sono in vetro zaffiro antiriflesso, la corona con zaffiro traslucido taglio cabochon incastonato. Impermeabilità fino a 20 m. Per fare un inciso sino a trenta metri significa che un segnatempo si può avvicinare all’acqua al limite per lavarsi le mani.

Millenary opale frosted

Il disco del quadrante, in quanto trattasi sempre di un orologio di forma ovale, ha un quadrante delle ore e quadrantino dei piccoli secondi decentrati in opale bianca per rispettivamente 0,85 e 0,10 carati. Le sfere sono in oro rosa.

Il movimento è sempre il Calibro 5201.

A Ginevra dal 15 al 18 gennaio 2018.

Come già detto, questa linea conta ben cento modelli, ed è impossibile descriverli tutti a meno che non scrivere un libro. Però per farvi capire l’originalità e la perfezione di questo modello vi citeremo i più famosi e recensiremo uno degli ultimi modelli realizzati dall’azienda.L’Audemars Royal Oak Perpetual, è una delle linee moderne più acquistate dagli appassionati del marchio, l’orologio si distingue sempre per la sua lunetta ottagonale con le viti a vista, di questa linea ne esistono diversi modelli, sia in oro e che in acciaio. I modelli in oro giallo sono a 18 ct. mentre i modelli in acciaio Perpetual sono inossidabili.La cassa dei modelli Perpetual è di 41 mm, il calendario perpetuo è ciò che da il nome a questo orologio che offre la lettura di giorno, data, mese, luna astronomica. La settimana, viene visualizzata sull’anello esterno del quadrante, che riesce a calcolare anche gli anni bisestili. Questi modelli dell’Audemars Piguet Royal Oak sono impermeabili fino a 20 metri, ed è un modello a carica automatica, con un meccanismo che si ricarica naturalmente grazie al movimento del polso.Il Royal Oak, viene presentato dalla Audemars Piguet al salone di Basilea del 1972.

Super Audemars Piguet Royal Oak Offshore Tourbillon Automatico A grande sconto

Audemars Piguet presenta un nuovissimo modello, il Royal Oak Offshore Tourbillon Cronografo dotato dell’innovativo Calibro 2897 a carica automatica appositamente creato per questo segnatempo.

Referenza: 26550AU.OO.A002CA.01

La storia del Royal Oak Offshore

Grazie al rivoluzionario Royal Oak Offshore oltre vent’anni fa, nel 1993, Audemars Piguet creò una nuova serie di orologi sportivi. L’Offshore era di grandi dimensioni, robusto, ed era una naturale evoluzione del modello originale, l’ottagonale Royal Oak – disegnato da Gerald Genta – che alla sua uscita nel 1972 scosse il mondo dell’orologeria.

Alla base del progetto c’era il design della sua cassa di 42 mm che esprimeva la volontà di creare si un orologio di lusso dall’animo sportivo, ma che fosse anche virtualmente indistruttibile.

All’interno era posizionata una gabbia in ferro morbido che serviva a proteggere il movimento dai magnetismi; corona e i pulsanti rivestiti di caucciù, combinati con una guarnizione visibile sotto la lunetta avvitata, garantivano all’orologio un alto grado di impermeabilità.

Da quel momento la Maison sviluppò diversi modelli di Royal Oak Offshore, pur mantenendo in ciascuno il carattere essenziale e originale del modello base.

Una delle più straordinarie e insolite interpretazioni è apparsa nel 2010 sotto forma del primo Cronografo ROO Tourbillon, con movimento a carica manuale, cassa in ceramica, e carbonio forgiato.

Ora, dopo quattro anni, in occasione del Salone di alta orologeria Watches & Wonders di Hong Kong, Audemars Piguet presenta un nuovo modello complicato.

L’anima del Royal Oak Offshore Tourbillon Automatico

Royal Oak Frosted Gold è il nuovo modello del prestigioso segnatempo che Audemars Piguet, prestigiosa Maison orologiera, dedicherà alle donne. Questo capolavoro, realizzato in collaborazione con Carolina Bucci, nota designer di gioielli, celebra il 40° anniversario del modello femminile del Royal Oak.Per festeggiare i 40 anni di questa icona di stile e design femminile, Audemars Piguet presenta il suo nuovo scintillante segnatempo, rivisitazione di un design ormai iconico, declinato in oro bianco e oro rosa. La sua nascita è dovuta alla brillante collaborazione con la designer di gioielli fiorentina Carolina Bucci.Nel 2016, la Manifattura di Le Brassus rende omaggio allo stile e al carattere delle designer che hanno contribuito ad arricchire il patrimonio del Royal Oak, da Jacqueline Dimier, che ha reinterpretato il modello originale di Gérald Genta del 1972 e immaginato il primo Royal Oak da donna nel 1976, fino alla appena citata Carolina Bucci.Il lancio del Royal Oak Frosted Gold conferma ulteriormente la tradizionale passione di Audemars Piguet per la sperimentazione di nuove tecniche orafe. La caratteristica saliente di questo segnatempo risiede nella sua scintillante lucentezza dovuta ad un procedimento di lavorazione della superficie che affonda le radici in un’antica tecnica di martellatura dell’oro, detta anche tecnica fiorentina o diamantatura.

il tourbillon presente all’interno del Royal Oak Offshore Tourbillon Cronografo Automatico ripropone lo storico meccanismo inventato da Abraham-Louis Breguet ha un ponte in titanio annerito. La gabbia del tourbillon, che comprende 85 parti pesa solo 0,45 grammi.

Con la presenza della ruota a colonne, il cronografo dichiara subito un preciso azionamento e funzionamento in tutte le fasi di avvio, arresto e reset.

La perfetta linearità del movimento della lancetta dei secondi centrali, quando essa inizia le fasi di cronometraggio, è ottenuta grazie all’applicazione di una forcella d’accoppiamento. Gli ingegneri di Audemars Piguet hanno ulteriormente affinato questa complicazione aggiungendo un gancio resistente agli urti.

Il design

In questa versione gli appassionati del Royal Oak Offshore ritroveranno le caratteristiche otto viti esagonali in acciaio lucido del modello, racchiuse nei recessi della lunetta in ceramica nera, caratterizzata da superfici satinate e lucide a contrasto, che serve a fornire una definizione netta agli angoli.

Rimanendo sulla cassa – che misura 44 mm per 14 mm di spessore, la carrure è in carbonio forgiato, materiale proveniente dall’industria aerospaziale e introdotto per la prima volta in orologeria nel 2007 da Audemars Piguet nel Royal Oak Offshore originale.

I pulsanti sono invece in ceramica e titanio e ciascuno è inserito in una protezione in titanio fissata al corpo principale da quattro viti visibili.

Anche il quadrante del Royal Oak Offshore Tourbillon Cronografo Automatico risulterà familiare agli appassionati della linea: esso è infatti decorato con l’oramai celebre motivo “Mega Tapisserie” e presenta un’apertura a ore 6 per offrire una visione completa del tourbillon. Sarà prodotto in serie limitata di 50 esemplari.

Altre informazioni sul sito ufficiale.

Grado 1 Pre SIHH 2013: Royal Oak Offshore Grande Complication Falso

Al SIHH 2013 Royal Oak Offshore Grande Complication sarà uno degli assi “sotto la manica” di Audemars Piguet che – il prossimo gennaio – vedrà la più iconica delle sue creature disegnata dal compianto Gérald Genta entrare nel 50° decennio dalla nascita.

Per chi non lo sapesse ancora, e questo ci tengo a dirlo era anche il caso del sottoscritto solo qualche anno addietro, in Alta Orologeria può vantarsi l’appellativo “Grande Complication” un orologio con a bordo tre importanti complicazioni: una deve fornire una complicazione astronomica – come il calendario perpetuo con fasi lunari al seguito – la seconda deve essere una funzione sonora – ad esempio la ripetizione minuti – la terza può riguardare un’indicazione supplementare del tempo come il tourbillon o, nel caso di questo segnatempo il cronografo – che è dotato anche della funzione rattrappante o se preferisci sdoppiante. Infine è incredibile! Audemars Piguet ha voluto “rinforzare” ancor di più la dose di classiche complicazioni meccaniche fornite da un Grande Complication aggiungendone una quarta che legata al calendario perpetuo indica anche l’ora legale.

Al Salon International de la Haute Horlogerie – SIHH 2013, puoi scommetterci che sarà la vedette della manifattura… La cassa in titanio misura 44 mm, come quella del recente Royal Oak Offshore Michael Schumacher.

Naturalmente la parte più gustosa di questo “Super” Grande Complication è il suo Calibro meccanico automatico all’interno del quale, e in soli 8 centimetri cubici, gli orologiai e gli ingegneri della manifattura (e starai già giustamente pensando di includere nella lista anche il reparto avanzato di AP – Renaud & Papi) sono riusciti a far entrare ben 648 elementi tutti sabbiati smussati e trafilati. Il quadrante è di tipo “open” e grazie a questo accorgimento alcuni di essi potranno essere contemplati frontalmente, altri lo saranno invece attraverso il fondello posteriore in zaffiro. Audemars Piguet dichiara che per completare questo segnatempo sono necessarie più di 800 ore di cura da parte di un singolo orologiaio. Ovviamente – ammesso che in seguito lo sarà – il prezzo non è ancora stato reso noto: basti pensare che a Le Brassus ne costruiranno solo 3 esemplari!

Royal Oak Offshore Grande Complication Grande Complication Titanio – le caratteristiche

REFERENZA
26571IO.OO.A002CA.01
Edizione limitata a 3 pezzi

CASSA
Cassa in titanio (44 mm)
Vetro e fondello in vetro zaffiro con trattamento antiriflesso
Lunetta, corona e pulsanti in ceramica nera
Impermeabile fino a 20 m

QUADRANTE
Quadrante in zaffiro, contatori bianchi, indici applicati
Audemars Piguet, è una delle aziende svizzere che ci lascia maggiormente stupiti per la sua originalità e al contempo unicità, grazie a un modello esteticamente unico che ha fatto la storia dell’orologeria svizzera di lusso. I modelli di quest’azienda come l’Audemars Piguet 15300 hanno un particolare carisma, e sono sicuramente molto richiesti fra gli appassionati di orologi svizzeri di lusso. Noi di recensioniorologi.it abbiamo dedicato una recensione alla referenza 15300, perché precursore di un’importante svolta nella produzione di orologi dell’azienda.I Royal Oak sono tra gli orologi più amati delle collezioni Audemars Piguet, i modelli sono diversi e nel tempo hanno acquisito sempre maggiori caratteristiche tecniche ed estetiche. La linea Royal Oak con il suo primo modello venne presentata a Basilea, in Svizzera, nel salone degli orologi, nel lontano 1972.Nell’occasione di questa manifestazione, interamente dedicata alle grandi aziende dell’orologeria, si vede affacciarsi con prepotenza l’utilizzo dei meccanismi e dei movimenti al quarzo. Questi arrivavano principalmente dal mercato giapponese, che grazie ai suoi orologi al quarzo stava rivoluzionando il mondo dell’orologeria. Proponendo modelli precisi e funzionali alimentati con un sistema più economico e meno dispendioso del movimento automatico meccanico o manuale utilizzato principalmente nelle aziende svizzere.
Lancette Royal Oak in oro bianco luminescenti
Réhaut argenté chiaro

FUNZIONI
Ripetizione minuti, calendario perpetuo, cronografo sdoppiante, ore, minuti, piccoli secondi

MOVIMENTO
Calibro 2885 a carica automatica
Diametro totale: 31.60 mm (14 linee)
Spessore del movimento: 8.95 mm
Numero di rubini: 52
Numero di componenti: 648
Riserva di carica minima garantita (ore): 45
Frequenza del bilanciere: 19.800 alternanze/ora

CARATTERISTICHE TECNICHE

Movimento a grande complicazione
Cronografo con ruota a colonne
Suoneria a 2 timbri aventi la stessa altezza
Indicatori delle fasi lunari in zaffiro metallizzato
Massa oscillante personalizzabile
Finiture manuali dei componenti (angoli lucidati, micropallinati e sfumati inferiormente)
Finiture manuali dei ponti (angoli arrotondati e lucidati, fianchi satinati, perlage delle
scanalature)

BRACCIALE / CINTURINO
Cinturino in caucciù nero con fibbia ardiglione in titanio

Maggiori informazioni sull’anteprima SIHH 2013 Royal Oak Offshore Grande Complication sul sito web Audemars Piguet a questo link.

contaminuti

Super Audemars Piguet Royal Oak Frosted Gold Limited Edition (41mm) Eta Movement Replica

Audemars Piguet Royal Oak Frosted Gold Limited Edition (41mm)

Uno dei segnatempo più acclamati al SIHH torna oggi con una nuova cassa in oro bianco sempre a finitura martellata. Lui si chiama Audemars Piguet Royal Oak Frosted Gold Limited Edition (41mm) e sarà disponibile in soli 200 esemplari numerati.

La finitura esterna di questo Royal Oak è frutto di una tecnica messa a punto qualche decina d’anni fa dalla gioielliera fiorentina Bucci. “Frost” – che in inglese significa letteralmente “brina” – riassume i minuscoli incavi provocati da un utensile con punta di diamante sulla superficie di un metallo lucido – in questo caso oro bianco 18 k. Allo stesso modo è stato decorato anche il bracciale. Il tipico quadrante Grande Tapisserie è di una profonda tonalità di blu.

Audemars Piguet frosted

La presentazione del nuovo Royal Oak Frosted Gold Limited Edition (41mm) ha spinto Audemars Piguet a rivedere la collezione degli accessori manufatta dalla Maison di Le Brassus con con sei nuove paia di gemelli Royal Oak: tre in acciaio con un motivo “Tapisserie” centrale blu, nero o argento; due in oro rosa sempre con motivo “Tapisserie” blu o nero e per finire uno in oro giallo con un motivo blu.

Gemelli Audemars Piguet Royal Oak Frosted Gold Limited Edition (41mm)

Da sempre i gemelli riprendono le iconiche forme ottagonali inventate per Audemars Piguet dal compianto Gerald Genta.

Il movimento è l’oramai collaudatissimo 3120 un Calibro ancora all’avanguardia che la Maison grazie a dei moduli aggiuntivi ha utilizzato praticamente ovunque. Tutti i suoi 280 elementi sono rodiati e ovunque spuntano le caratteristiche côtes de Genéve.

Caratteristiche

Infatti oggi ci sono ben pochi orologi che possono vantare più di 700 differenti varianti di cui cento in attuale produzione!Gli operatori del settore, dovettero rASSEgnarsi al successo del Royal Oak, inserendolo nell’elenco degli orologi di maggior successo della storia, regALAndo all’Audemars Piguet, l’immunità nella guerra del quarzo degli anni 80, diventando più famoso dell’Audemars Piguet stessa.Il nome Royal Oak (quercia reale) ha origini nel lontano 1651, quando Carlo II d’Inghilterra, trovò rifugio dalle truppe di Cromwell, sopra ad una quercia, dove rimase per tutta la notte.La quercia prese così il nome di “quercia reale”, e segnò un nuovo punto di partenza per la riconquista del trono.Per commemorare questo aneddoto, la Marina Militare Inglese, tra il 1769 e il 1914, ha battezzato 4 navi con il nome di Royal Oak, dove troviamo su una di queste, uno scafo in legno di quercia e gli oblò dei cannoni di forma ottagonale serrati da viti.La CASSA del Royal Oak, presenta una soluzione all’impermeabilità semplice quanto geniale.La LUNETTA infatti, presenta viti funzionali che passano attraverso la CARRURE per avvitarsi sul FONDELLO.Questa soluzione permette di mettere in pressione i 3 elementi, garantendo così un serraggio in tutta sicurezza.

Referenza: 15410BC.GG.1224BC.01

CASSA
Cassa in oro bianco 18 carati martellato, vetro e fondello in vetro zaffiro con trattamento antiriflesso, corona avvitata, impermeabile fino a 50 m.

QUADRANTE
Quadrante blu con motivo “Grande Tapisserie”, indici applicati e lancette Royal Oak in oro bianco con rivestimento luminescente.

quadrante Grande Tapisserie

BRACCIALE
Bracciale in oro bianco 18 carati martellato con fibbia pieghevole AP.

MOVIMENTO
Calibro: 3120 a carica automatica
Frequenza: 3 Hz – 21.660 alternanze/ora
FUNZIONI
Ore
Minuti
Secondi centrali Data

Prezzo indicativo: 60.000 Euro.

Altre informazioni sul sito www.audemarspiguet.com

Miglior rivenditore Pre-SIHH 2016 Audemars Piguet Nuovo Royal Oak Calendario Perpetuo A grande sconto

Anteprima SIHH 2016 Audemars Piguet

Anteprima SIHH 2016 Audemars Piguet

Al SIHH 2016 Audemars Piguet introdurrà un nuovo Royal Oak Calendario Perpetuo che segnerà il ritorno della Maison all’oro giallo.

Disegnato da Gerald Genta per la Maison nel 1972 si distinse per essere il primo orologio di alta gamma a impiegare l’acciaio dando grazie alle sue forme e rifiniture la stessa sensazione di lusso che rilascia il metallo prezioso.

Il prossimo gennaio al Salon International de la Haute Horlogerie 2016 la Maison di Le Brassus cambierà le carte in tavola spingendo un modello braccialato in oro giallo, tonalità che ultimamente sta tornando di moda.

Sull’immancabile quadrante a “Grande Tapisserie” blu appaiono oltre alle ore le indicazioni di giorno mese e data rispettivamente a ore nove, dodici e tre. L’indicazione dell’anno bisestile che in un calendario fa la grande differenza è a ore 12. Dalla parte opposta a ore 6 risplende il disco delle fasi lunari.

Mosso dal Calibro 5134 a carica automatica, questa anteprima 2016 si ispira in parte al primo Royal Oak Calendario Perpetuo progettato da Jacqueline Dimier nel 1984, cui 229 dei complessivi 279 esemplari erano in oro giallo.

Quest’orologio è unico, dal design, lo stile la sua immagine, è veramente differente da qualunque altro modello possa esistere. L’Audemars Piguet Royal Oak è un pezzo unico che chiunque ama veramente gli orologi e li colleziona, non può non avere, nella sua cerchia di orologi di lusso. Questo modello nasce nel 1972, in un periodo difficile per l’orologeria, che viveva degli anni di crisi del settore, e tra le aziende che soffrivano maggiormente di questa crisi, c’era proprio l’azienda svizzera Audemars Piguet. Per riuscire a cambiare strada e ottenere una nuova punta di diamante dalla quale ripartire l’azienda creò un modello unico e di stile.L’importanza di questo modello, è nella sua ridefinizione di orologio sportivo, perché questo è il primo orologio di lusso sportivo da un look unico e realmente differente dai classici orologi sportivi di lusso dell’epoca. Certo, questo modello, fu un vero azzardo, con l’Audemars Piguet Royal Oak, l’azienda puntava al rinnovamento, ma il rischio poteva causare anche il colpo finale per quest’azienda. Fortunatamente il Royal Oak fu un successone, è divenne l’icona dell’azienda, che lo produce in miriadi di modelli, e che è ancora oggi la collezione di punta della maison orologiera.

Altre notizie sulle novità Audemars Piguet SIHH 2016 sul sito web ufficiale.

Super replica Aste Orologi: Christie’s 366 Lotti A Ginevra Il 9 Novembre 2015 Clone perfetto

Ci siamo. Se dipendesse dagli orologi l’anno sarebbe fatto di soli sei mesi: infatti nei primi tre mesi vengono al mondo e nei restanti arrivano nelle case degli appassionati (o nei caveau delle banche). Nella seconda metà è il turno per le aste di orologi top. Una degna di nota la terrà Christies’s il prossimo 9 novembre presso il Four Seasons Hotel des Bergues di Ginevra. Diamo un occhio ai top-lot.

Christie's Patek Philippe Ref. 2497

Patek Philippe Ref. 2497

Al top dei top è segnalato un Patek Philippe Ref. 2497 che Christie’s non si fa mancare come ha fatto l’anno scorso nell’asta per il 175° anniversario della Maison. L’esemplare in questione è l’unico che si conosca con un quadrante nero tipo militare con numeri arabi e lancette alfa luminescenti.

È appartenuto a Haile Selassie, l’ultimo imperatore di Etiopia e gli fu donato nel 1954 durante una visita in Svizzera. Questo Patek Philippe 2497 prima sconosciuto è stimato da 500.000 a 1.000.000 di franchi svizzeri.

Rimanendo sempre in casa Patek il secondo highlight riguarda uno stupendo cronografo con calendario perpetuto e fasi lunari referenza 1518 in oro rosa. È stato acquistato il 23 luglio 1952 e rimasto di proprietà della stessa famiglia per ben 63 anni. Pezzo davvero speciale, a partire dai giorni del calendario in lingua francese questa ref. 1518 è uno dei 281 esemplari realizzati tra il 1941 e il 1954.

Christie's Patek Philippe Ref. 1518

Patek Philippe Ref. 1518

Caratterizzato dalle iniziali JG che stanno per Jean Guillermin, famoso rivenditore del marchio di Ginevra di quegli anni, è un super pezzo da collezione. Stima da 350.000 a 700.000 CHF che il prossimo 9 novembre verranno sicuramente superati.

Passiamo a un Audemars Piguet Ref. 5503 prodotto nel 1942 e venduto nel 1945 negli USA da Roerich. Anche qui si tratta di un cronografo con calendario perpetuo e fasi di Luna declinato in una cassa in oro rosa di 36 mm. – misura piuttosto grande per l’epoca.

Il primo compito assegnato a Jacqueline Dimier, quando è stata assunta come designer nel 1975, è stato quello di trasformare il design originale del Royal Oak in un orologio da donna moderno. Invece di renderlo meno maschile, la designer ha mutato approccio giocando sul carattere forte del Royal Oak e adattando le sue proporzioni armoniche in modo da ottenere un look più leggero ed elegante.Oggi Audemars Piguet fonde il design senza tempo di Jacqueline Dimier con l’approccio contemporaneo di Carolina Bucci, creando così uno straordinario, inedito e stupefacente legame fra l’orologeria moderna e la gioielleria contemporanea.Royal Oak Frosted Gold, quando un’icona orologiera compie 40 anni di giovinezza!Più amo gli orologi da polso e meno li esporrei a rischi come quello di dover correre, con uno di loro dentro ad una bacinella d’acqua dolce, al più vicino centro di assistenza.Invece l’Alta Orologeria affronta anche questa sfida e a testa alta. Uno dei protagonisti si chiama Audemars Piguet Royal Oak Offshore Diver. Il fatto che si tratti di un AP aumenta la posta in gioco, ma le norme internazionali dell’orologeria svizzera (NIHS) non guardano in faccia nessuno ed esigono il rispetto di un certo numero di criteri precisi per conseguire la qualifica di “orologio subacqueo”. In particolare la norma NIHS 92-11 (ISO 6425) prescrive la presenza di un dispositivo di preselezione del tempo, inoltre, per evitare errori di lettura quest’ultimo va protetto contro ogni rotazione involontaria. Questo Royal Oak impermeabile fino a 300 metri di profondità è munito di una scala sul rehaut interno sulla quale sono evidenziati i periodi di cinque minuti: la rotazione si effettua per mezzo di un meccanismo a cricco unidirezionale legato alla corona che si trova a ore 10. Chi indossa l’orologio potrà azionare il dispositivo solo dopo aver svitato la corona.
Christie's Audemars Piguet Ref. 5503

Audemars Piguet Ref. 5503

Secondo gli archivi Audemars Piguet il 5503 è una referenza molto rara. È stata costruita in serie di soli 5 pezzi per volta, solo nel 1942, e venduta tra il 1945 e il 1959. Pura classe. Immancabile la scala tachimetrica, in questo esemplare calibrata in miglia e colorata di blu. Christie’s annota di averne venduto solo un altro, e brevi manu, il 12 maggio del 2008. Stima d’asta da 80.000 a 120.000 CHF.

Un altro pezzo quasi unico che verrà battuto all’asta tra meno di un mese è un preziosissimo orologio realizzato per il mercato turco da Breguet (clicca sulle precedenti parole se vuoi leggere un post che riguarda uno di proprietà della Maison). Altrimenti chiamato “Montre a Répétition Turque” è appartenuto allo Zar Alessandro I che lo comprò dalla filiale Breguet di San Pietroburgo il 31 dicembre 1810.

Ora un breve inciso.

Come fa notare la casa d’aste, visti gli eventi storici è curioso sottolineare come questo orologio non sia mai stato costruito per lo Zar, che peraltro era già un cliente di Abraham-Louis Breguet, ma sarebbe dovuto a lui servire come dono per terminare la cruenta guerra tra Russia e Turchia che infuriava dal 1806. Mail Sultano Ahmud II, informato dell’imminente conflitto tra Russia e Francia,  pensò più a vincere la guerra che alla pace mandando perciò in fumo i piani dello Zar.

Christie's Breguet no. 4384

Breguet no. 4384 (ex no. 1795)

Così Alessandro I decise di restituire a Breguet l’orologio da tasca turco che cambiò con un no. 3260. Il Breguet no. 1795 fu perciò revisionato e, dopo aver sostituito il quadrante, venduto il 7 febbraio 1825 a Monsieur Villaret de Joyeuse con il nuovo numero 4384.

Solo orologi speciali come questi topo lot possono vantare una “memoria così lunga e illustre”. Prezzo stimato tra 240.000 e 450.000 CHF.

Passiamo ai Rolex. In vendita un raro esemplare ref. 6265 di Paul Newman “Mystery Cross”.
Prodotto circa nel 1971 vanta una delle versioni più rare ed apprezzate dai collezionisti: il modello chiamato “Panda”. Quando in orologeria si cita Panda ci si riferisce sempre a un quadrante in cui gli unici colori presenti sono il bianco e il nero, come il simpatico orso asiatico da cui prende il nome.

Christie's Rolex ref. 6265 Paul Newman “Mystery Cross”.

Rolex ref. 6265 Paul Newman “Mystery Cross”

Il quadrante Paul Newman è in splendide condizioni e riporta anche sul suo fondello un raro simbolo ben noto ai collezionisti di orologi Rolex d’epoca. Si tratta di una croce, apparentemente un simbolo Swiss Made, simile nella grafica a una corda marina. È un’incisione eseguita da Rolex stessa per serie di orologi molto speciali.

Tra l’altro anche il numero di serie che appare all’interno del fondello fa di questo Paul Newman, già di per se un orologio che non vedi tutti i giorni, un pezzo quasi unico. Vedremo a quanto sarà aggiudicato. Le stime Christie’s indicano una cifra tra i 120.000 e 220.000 franchi svizzeri.

Finisce qui la top anteprima dell’asta di orologi Important Watches di Ginevra.

Puoi trovare notizie su tutti i 360 lotti navigando nel sito web Christie’s.

NOI Audemars Piguet apre un punto vendita a Guam in Micronesia Replica in DE

Comunicato stampa.

Aprile è stato un mese molto importante per Audemars Piguet: la manifattura della Vallèe de Joux, oltre alla seconda boutique a Dubai, ha inaugurato il primo punto vendita in Micronesia nel Pavillon al The Plaze Shopping Center nel cuore di Tumon, Guam. L’apertura si è svolta presso l’Hotel Outrigger dove gli ospiti si sono dati appuntamento per celebrare l’arrivo dell’Alta Orologeria nell’isola di Guam.

Royal Oak Frosted Gold è il nuovo modello del prestigioso segnatempo che Audemars Piguet, prestigiosa Maison orologiera, dedicherà alle donne. Questo capolavoro, realizzato in collaborazione con Carolina Bucci, nota designer di gioielli, celebra il 40° anniversario del modello femminile del Royal Oak.Per festeggiare i 40 anni di questa icona di stile e design femminile, Audemars Piguet presenta il suo nuovo scintillante segnatempo, rivisitazione di un design ormai iconico, declinato in oro bianco e oro rosa. La sua nascita è dovuta alla brillante collaborazione con la designer di gioielli fiorentina Carolina Bucci.Nel 2016, la Manifattura di Le Brassus rende omaggio allo stile e al carattere delle designer che hanno contribuito ad arricchire il patrimonio del Royal Oak, da Jacqueline Dimier, che ha reinterpretato il modello originale di Gérald Genta del 1972 e immaginato il primo Royal Oak da donna nel 1976, fino alla appena citata Carolina Bucci.Il lancio del Royal Oak Frosted Gold conferma ulteriormente la tradizionale passione di Audemars Piguet per la sperimentazione di nuove tecniche orafe. La caratteristica saliente di questo segnatempo risiede nella sua scintillante lucentezza dovuta ad un procedimento di lavorazione della superficie che affonda le radici in un’antica tecnica di martellatura dell’oro, detta anche tecnica fiorentina o diamantatura.

Audemars Piguet apre un punto vendita a Guam in Micronesia

La serata ha avuto il via con la cerimonia del taglio del nastro alla presenza dell’Onorevole Ray Tenorio, Luogotenente Governatore di Guam, Angel Mendoza, Presidente e General Manager di DKSH Guam Inc e Go Mugino, CEO di Audemars Piguet Giappone ed è proseguita con un cocktail durante il quale gli ospiti hanno potuto visitare il negozio e ammirare le ultime collezioni Audemars Piguet.

Audemars Piguet Pavillion si trova all’ingresso del Plaza Shopping Center. La nuova boutique è in linea con il concept di tutte le boutique del marchio, con lampade di forma ovale ricoperte di seta, arredamenti in wengé e pietra del Jura, a ricordare le origini della Manifattura di Le Brassus.

Il 2012 è un anno importante per Audemars Piguet” ha ricordato Go Mugino “Siamo lieti di fare il nostro ingresso in Micronesia con il nostro partner DKSH Guam nell’anno in cui si celebra il 40° anniversario del nostro orologio icona, il Royal Oak”.