Super replica Royal Oak: Eccezionale vendita all’asta di Ginevra Replica indiana

Audemars Piguet ha annunciato una eccezionale vendita all’asta di orologi Royal Oak organizzata da Antiquorum il prossimo 13 maggio al Grand Hotel Kempinski di Ginevra. Saranno battuti oltre 50 Royal Oak e a oggi rappresenta l’evento tematico più importante mai organizzato, che coincide con il 40° anniversario della nascita di questo modello leggendario.

Royal Oak Jumbo serie A (1972) n° 88 @ Antiquorum

Fra i pezzi più importanti, un Royal Oak Jumbo serie A (1972) n° 88, alcuni dei primi modelli Royal Oak in tantalio e oro rosa, esemplari di serie speciali fra cui il Sydney to Hobart (1998) e l’edizione Alinghi (2003) che è stato il primo modello Royal Oak proposta con la cassa in carbonio forgiato.

Saranno messi in vendita anche orologi complicati tra cui un Royal Oak Calendario Perpetuo scheletrato (1997) e un Royal Oak Grand Complication con 786 diamanti (2002). Pezzi come la Grande Complication, fatti da un unico orologiaio, richiedono oltre sei mesi di lavoro per l’assemblaggio e la messa a punto.

Verranno anche proposti dei Royal Oak Offshore, in edizione limitata come il Royal Oak Offshore Automatico End of Days che porta il nome del film interpretato da Arnold Scharzenegger uscito nel 1999.

Antiquorum proporrà inoltre parecchi pezzi appartenuti a personalità come il Cronografo Royal Oak Giorgio Armani n°001 in oro bianco, parte di una serie limitata di 10 esemplari.

Cronografo Royal Oak Giorgio Armani n°001 @ Antiquorum

Altro pezzo clou dell’asta è il pezzo numero 1 della versione 2012 del Royal Oak nella sua versione in acciaio 41 mm con quadrante blu e decorazione Grande Tapisserie (15400ST) il cui ricavato della vendita sarà interamente devoluto alla Fondazione Audemars Piguet che agisce in favore della conservazione delle foreste del pianeta.

Per questa storica vendita all’asta, Audemars Piguet ha lavorato in stretta collaborazione con Antiquorum per garantire l’autenticità di ogni orologio Royal Oak. Fatto importante, e che che potrebbe far lievitare i prezzi di molti di questi orologi – disegnati dalla penna fatata di Gèrald Genta – è che tutti i modelli sono stati inviati in Svizzera alla manifattura di Le Brassus per essere esaminati e saranno consegnati con un nuovo certificato d’origine.

contaminuti

Il suo quadrante è stato progettato per mostrare l’ora, l’intervallo di tempo appena descritto e l’indicazione di marcia a una distanza di 25 cm. nell’oscurità. Gli indici a bastone e le lancette delle ore e dei minuti sono sfaccettate e luminescenti. La lancetta delle ore si distingue per le due bande laterali supplementari con inserto luminescente come quella dei secondi. In sottofondo a tutto ciò, segno particolare della collezione, si nota la decorazione “Mega Tapisserie” nera.Per l’uso professionale subacqueo è necessario che l’orologio sia protetto da accidentali campi magnetici, ma che lo sia anche nei confronti di urti esterni e pericolose sollecitazioni. Per questo tutti i raccordi devono resistere fino a 200 N.Per chi vuole giustamente sapere cosa batte sotto tutta questa tecnologia, dirò che a muoverlo è un Calibro 3120 munito di un ponte trasversale del bilanciere per prevenire problemi causati da forti collisioni. Ha una riserva di carica di 60 ore e, nonostante l’uso senza compromessi per cui è stato progettato, ha la platina decorata a mano a perlage su entrambe le faccie e la massa oscillante in oro a 22 carati. La referenza 15703ST.OO.A002CA.01 è stata presentata al SIHH 2010 e costa € 11.850.