Super replica Royal Oak: Eccezionale vendita all’asta di Ginevra Replica indiana

Audemars Piguet ha annunciato una eccezionale vendita all’asta di orologi Royal Oak organizzata da Antiquorum il prossimo 13 maggio al Grand Hotel Kempinski di Ginevra. Saranno battuti oltre 50 Royal Oak e a oggi rappresenta l’evento tematico più importante mai organizzato, che coincide con il 40° anniversario della nascita di questo modello leggendario.

Royal Oak Jumbo serie A (1972) n° 88 @ Antiquorum

Fra i pezzi più importanti, un Royal Oak Jumbo serie A (1972) n° 88, alcuni dei primi modelli Royal Oak in tantalio e oro rosa, esemplari di serie speciali fra cui il Sydney to Hobart (1998) e l’edizione Alinghi (2003) che è stato il primo modello Royal Oak proposta con la cassa in carbonio forgiato.

Saranno messi in vendita anche orologi complicati tra cui un Royal Oak Calendario Perpetuo scheletrato (1997) e un Royal Oak Grand Complication con 786 diamanti (2002). Pezzi come la Grande Complication, fatti da un unico orologiaio, richiedono oltre sei mesi di lavoro per l’assemblaggio e la messa a punto.

Verranno anche proposti dei Royal Oak Offshore, in edizione limitata come il Royal Oak Offshore Automatico End of Days che porta il nome del film interpretato da Arnold Scharzenegger uscito nel 1999.

Antiquorum proporrà inoltre parecchi pezzi appartenuti a personalità come il Cronografo Royal Oak Giorgio Armani n°001 in oro bianco, parte di una serie limitata di 10 esemplari.

Cronografo Royal Oak Giorgio Armani n°001 @ Antiquorum

Altro pezzo clou dell’asta è il pezzo numero 1 della versione 2012 del Royal Oak nella sua versione in acciaio 41 mm con quadrante blu e decorazione Grande Tapisserie (15400ST) il cui ricavato della vendita sarà interamente devoluto alla Fondazione Audemars Piguet che agisce in favore della conservazione delle foreste del pianeta.

Per questa storica vendita all’asta, Audemars Piguet ha lavorato in stretta collaborazione con Antiquorum per garantire l’autenticità di ogni orologio Royal Oak. Fatto importante, e che che potrebbe far lievitare i prezzi di molti di questi orologi – disegnati dalla penna fatata di Gèrald Genta – è che tutti i modelli sono stati inviati in Svizzera alla manifattura di Le Brassus per essere esaminati e saranno consegnati con un nuovo certificato d’origine.

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Il suo quadrante è stato progettato per mostrare l’ora, l’intervallo di tempo appena descritto e l’indicazione di marcia a una distanza di 25 cm. nell’oscurità. Gli indici a bastone e le lancette delle ore e dei minuti sono sfaccettate e luminescenti. La lancetta delle ore si distingue per le due bande laterali supplementari con inserto luminescente come quella dei secondi. In sottofondo a tutto ciò, segno particolare della collezione, si nota la decorazione “Mega Tapisserie” nera.Per l’uso professionale subacqueo è necessario che l’orologio sia protetto da accidentali campi magnetici, ma che lo sia anche nei confronti di urti esterni e pericolose sollecitazioni. Per questo tutti i raccordi devono resistere fino a 200 N.Per chi vuole giustamente sapere cosa batte sotto tutta questa tecnologia, dirò che a muoverlo è un Calibro 3120 munito di un ponte trasversale del bilanciere per prevenire problemi causati da forti collisioni. Ha una riserva di carica di 60 ore e, nonostante l’uso senza compromessi per cui è stato progettato, ha la platina decorata a mano a perlage su entrambe le faccie e la massa oscillante in oro a 22 carati. La referenza 15703ST.OO.A002CA.01 è stata presentata al SIHH 2010 e costa € 11.850.

Trusty Replica Audemars Piguet: la nuova campagna pubblicitaria 2012 Per gli uomini Replica Watch

Gli appassionati, quelli con la corteccia cerebrale composta di molle, ingranaggi, ponti e bilancieri se lo sentivano che Audemars Piguet avrebbe dato a giorni un forte segnale che il 2012 – 40° Anniversario del Royal Oak – sarebbe stato per lei un anno davvero speciale.

Audemars Piguet 2012

Audemars Piguet: la nuova campagna pubblicitaria 2012

Così, con un comunicato stampa solenne, la Maison ha deciso – come di ‘sdoppiarsi’ e guardandosi indieto auto commentare la sua nuova campagna pubblicitaria il cui slogan è:

“To break the rules, you must first master them”*

*“Per rompere le regole, bisogna prima dominarle” e, pur essendo una frase inedita e pubblicitaria, rispecchia in pieno ciò che a Le Brassus sono da molto tempo abituati a fare: questa invece è la mia personale opinione.

Sono passati quarant’anni dal lancio di quelle linee squadrate, scolpite nell’acciaio che convergono sull’inimitabile lunetta ottagonale – firma inimitabile del recentemente scomparso Gerald Genta.
Audemars Piguet è riuscita a traghettare la sua Alta Orologeria attraverso momenti difficili come quando nel 1972 – con un enorme blocco d’acciaio – decise di dire così la sua in un segmento di orologi di lusso popolato solo da metalli preziosi, e acciaccato per trovarsi in quel preciso istante nel pieno della crisi innescata dal quarzo.

Oggi Audemars Piguet ha affidato, ciò che sottolineavo, ciò che l’ha preceduto, e ciò che sarà a breve all’agenzia londinese Lowe Superculture.

La nuova campagna pubblicitaria è stata interpretata dai due celebri fotografi: Richard Foster, noto per i suoi stili “life style” di moda, e Dan Holdsworth conosciuto per immagini di emozionanti paesaggi.

Essa si articola intorno a due grandi temi. Il primo ruota intorno alla storia e all’eredità del marchio iniziato da due famiglie di orologiai nel 1875, ancora oggi di proprietà dei loro discendenti, e l’odierno utilizzo di materiali e processi innovativi sia per le casse (leghe avanzate di carbonio) sia per i movimenti (silicio e alta frequenza).

La seconda accompagna l’appassionato a conoscere meglio le radici del marchio attraverso gli incantati paesaggi nella Vallée de Joux.

Audemars Piguet

Audemars Piguet – I paesaggi nella Vallée de Joux

Anche il logo Audemars Piguet è stato oggetto di cure: ora, dopo il nome ha sostituito la frase “Le maître de l’horlogerie depuis 1875” con “Le Brassus “ per evidenziare il paese dov’è nata.

La nuova campagna sarà lanciata nel mese di gennaio con i modelli Millenary 4101 e Royal Oak. Proseguirà tutto l’anno con le novità 2012 e con altri modelli della collezione Audemars Piguet.

Per la sua costruzione, Audemars Piguet si affida alla Favre & Perret, dove tutti gli elementi della CASSA, vengono rifiniti a mano a garanzia di una qualità superiore e dove ad esempio la LUNETTA, subisce ben 28 passaggi di lavorazione mentre la CASSA ne richiede 48.Anche per il QUADRANTE ci si è avvalsi della più importante azienda del settore, ovvero la Stern (si, proprio quel Philip Stern che sta a capo della Patek Philippe) ed oggi di proprietà della Richemont.Da li a poco, nasceva il primo orologio che associava ‘acciaio con l’oro, seguito poi da un modello forgiato in “tantalio” (metallo raro e nobile con densità simile all’oro ma con la resistenza dell’acciaio), segnado così ANCORA una volta una serie di primati.Nel 1967 debutta il CALIBRO 2120, un MOVIMENTO meccanico a carica automatica che batte ANCORA una volta un record, quello dello spessore unito all’affidabilità e precisione.Siamo davanti ad un MOVIMENTO di 12 linee dello spessore di 2,45 mm. con 26 rubini (che diventeranno 36) e un BILANCIERE Gyromax (diventato poi monometallico a 3 bracci in GLUCYDUR) SPIRALE piana e 19.800 a/h con un ROTORE in oro 21 carati a carica bidirezionale e 45 ore di carica.La sua naturale evoluzione divenne il CALIBRO 2121 con datario che faceva crescere lo spessore fino a 3,05 mm.Arriva nel 1993 una svolta stilistica nella collezione Royal Oak, con il debutto del modello Off Shore, un modello che trova la sua massima espressione nelle funzioni di CRONOGRAFO, con linee decisamente ingombranti e potenti, che fa di sè il punto di forza tra gli oggetti del desiderio.Nel 2005 nasce il primo MOVIMENTO di manifattura: il 3120, montato sulla nuova referenza 15300.

A proposito: ‘Monsieur’ Royal Oak… Buon quarantesimo!

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Trusty Replica Audemars Piguet Jules Audemars Extra-piatto “Bolshoi” Replica nel Regno Unito

Dopo una ristrutturazione durata ben sei anni, il celebre teatro russo Bolshoi – tempio della danza e della lirica – ha riaperto i battenti per la duecento trentaseiesima stagione con lo spettacolo della Bella e Addormentata. In occasione di questo speciale evento la manifattura Audemars Piguet ha creato una serie limitata del suo orologio extra-piatto Jules Audemars.

Jules Audemars Extra-piatto “Bolshoi” – oro bianco 18 k

Jules Audemars serie “Bolshoi” disponibile in oro rosa o bianco con quadrante antracite, esprime alla perfezione, con semplicità ed eleganza, il know-how ultra secolare del brand. Mosso dal famoso Calibro 2120, disegnato e prodotto in-house negli anni ’60 da Audemars Piguet, questo movimento ultrapiatto di appena 2,45 millimetri di spessore visibile dal fondello in zaffiro, è ulteriormente abbellito da un rotore – o massa oscillante – finemente scheletrato e inciso a mano fino a rappresentare la facciata famoso teatro.

Jules Audemars Extra-piatto “Bolshoi” – oro rosa 18 k

Non a caso sarà prodotto in soli 99 esemplari (50 in oro rosa e 49 in oro bianco). Il numero rappresenta gli anni intercorsi tra la costruzione del teatro Bolshoi – 1776 – e la nascita della manifattura Audemars Piguet – 1875.

Jules Audemard Extra-piatto “Bolshoi”
Caratteristiche

Referenze
15181BC.OO.A005CR.01
Come già detto, questa linea conta ben cento modelli, ed è impossibile descriverli tutti a meno che non scrivere un libro. Però per farvi capire l’originalità e la perfezione di questo modello vi citeremo i più famosi e recensiremo uno degli ultimi modelli realizzati dall’azienda.L’Audemars Royal Oak Perpetual, è una delle linee moderne più acquistate dagli appassionati del marchio, l’orologio si distingue sempre per la sua lunetta ottagonale con le viti a vista, di questa linea ne esistono diversi modelli, sia in oro e che in acciaio. I modelli in oro giallo sono a 18 ct. mentre i modelli in acciaio Perpetual sono inossidabili.La cassa dei modelli Perpetual è di 41 mm, il calendario perpetuo è ciò che da il nome a questo orologio che offre la lettura di giorno, data, mese, luna astronomica. La settimana, viene visualizzata sull’anello esterno del quadrante, che riesce a calcolare anche gli anni bisestili. Questi modelli dell’Audemars Piguet Royal Oak sono impermeabili fino a 20 metri, ed è un modello a carica automatica, con un meccanismo che si ricarica naturalmente grazie al movimento del polso.Il Royal Oak, viene presentato dalla Audemars Piguet al salone di Basilea del 1972.
Oro bianco 18 carati, quadrante antracite, cinturino coccodrillo antracite

15181OR.OO.A005CR.01
Oro rosa 18 carati, quadrante antracite, cinturino coccodrillo antracite

Jules Audemars “Bolshoi”

Movimento
Calibro 2120
Diametro: 28,49
Spessore: 2,45
Rubini: 37
Elementi: 214
Frequenza: 19.800 alternanze/ora

Casse
Diametro: 41 mm
Spessore: 6,7 mm

Quadranti
Antracite
Indici: applicati in oro bianco o rosa

Cinturini
Coccodrillo antracite “larghe scaglie” cuciti a mano
Fibbia: ardiglione oro 18 k bianco o rosa

Prezzi consigliati al pubblico

15181BC.OO.A005CR.01 oro bianco – 22.800€
15181OR.OO.A005CR.01 oro rosa – 21.400€

Alta qualità Belén Mozo nuova ambasciatrice Audemars Piguet Migliore replica

Audemars Piguet è fiera di annunciare l’arrivo di Bélen Mozo, giocatrice di golf LPGA, nel team dei suoi ambasciatori. L’AP Golf Ambassador Team rappresenta l’impegno di Audemars Piguet nel mondo del golf.

Quest’orologio è unico, dal design, lo stile la sua immagine, è veramente differente da qualunque altro modello possa esistere. L’Audemars Piguet Royal Oak è un pezzo unico che chiunque ama veramente gli orologi e li colleziona, non può non avere, nella sua cerchia di orologi di lusso. Questo modello nasce nel 1972, in un periodo difficile per l’orologeria, che viveva degli anni di crisi del settore, e tra le aziende che soffrivano maggiormente di questa crisi, c’era proprio l’azienda svizzera Audemars Piguet. Per riuscire a cambiare strada e ottenere una nuova punta di diamante dalla quale ripartire l’azienda creò un modello unico e di stile.L’importanza di questo modello, è nella sua ridefinizione di orologio sportivo, perché questo è il primo orologio di lusso sportivo da un look unico e realmente differente dai classici orologi sportivi di lusso dell’epoca. Certo, questo modello, fu un vero azzardo, con l’Audemars Piguet Royal Oak, l’azienda puntava al rinnovamento, ma il rischio poteva causare anche il colpo finale per quest’azienda. Fortunatamente il Royal Oak fu un successone, è divenne l’icona dell’azienda, che lo produce in miriadi di modelli, e che è ancora oggi la collezione di punta della maison orologiera.

Comunicato Stampa

Belén Mozo – twitter @BelenMozo

Belén Mozo si unisce alla prestigiosa lista di giocatori professionisti della marca orologiera svizzera fra cui figurano Cristie Kerr, Morgan Pressel, Rory McIlroy, Lee Westwood, Graeme McDowell, Ian Poulter, Miguel Angel Jiménez, Darren Clarke e Anthony Kim.

Sono onorata e entusiasta all’idea di entrare a fare parte di una squadra composta dai migliori atleti al mondo e dall’altra parte della famiglia Audemars Piguet” ha commentato Belén Mozo riferendosi alla nuova partnership.

Nata a Cadice, in Spagna, Belén Mozo ha cominciato a giocare a golf all’età di 8 anni. Si è diplomata presso l’Universita della California del Sud ed è stata eletta 4 volte All-American NCAA. La carriera amatoriale di Mozo è stata coronata di successi : diventata la prima giocatrice dal 1972 ( lo stesso anno di lancio dell’iconico Royal Oak di Audemars Piguet) a vincere il Women’s British Amateur Championship e il British Girls Amateur Championship nello stesso anno, si è lanciata nel 2010, all’età di 21 anni, nella carriera professionistica all’US Women’s Open, e grazie all’ ottava posizione alle finali di qualificazione del LPGA, ha conquistato il posto per il circuito LPGA. Fa anche parte del Ladies European Tour. Nel 2011, primo anno da giocatrice professionista, è arrivata alla pari al quinto posto del Walmart NW Arkansas Championship sponsorizzato da Procter & Gamble, il suo miglior risultato.

Profilo di Belén Mozo

Nazionalità : spagnola
Data di nascita : 25 settembre 1988
2006 : Vince il Women’s British Amateur Championship e il British Girls Amateur
2006-2010: All-American presso l’Università della California del Sud
2010 : Diventa profssionista e si qualifica per il LPGA Tour
2011 : primo anno da giocatrice professionista, concluso alla pari in quinta posizione al Walmart NW Arkansas Championship sponsorizzato da Procter & Gamble.

Audemars Piguet è l’unica manifattura di alta orologeria ancora di proprietà delle famiglie fondatrici (Audemars e Piguet). Dal 1875, il marchio ha scritto alcuni dei più importanti capitoli nella storia dell’Alta Orologeria, fra cui alcune anteprime mondiali. Nella Vallée de Joux, nel cuore del Jura svizzero, vengono creati numerosi segnatempo in edizione limitata che incarnano un notevole grado di perfezione orologiera, fra cui audaci modelli sportivi, segnatempo classici e tradizionali, splendide creazioni-gioiello per signora e creazioni uniche. www.audemarspiguet.com.

Alta qualità Audemars Piguet Royal Oak Offshore Michael Schumacher (Video) In vendita Fake Watches

Era un po’ che gli appassionati (ben informati) del marchio Audemars Piguet stavano trattenendo il fiato: era programmato per ieri 17 ottobre il via libera, o se vuoi “la partenza dal reparto corse di Le Brassus” dei tre nuovi orologi Royal Oak Offshore Chronograph Michael Schumacher cui, per la loro realizzazione, ha collaborato lo stesso 7 volte campione del mondo di Formula 1.

Audemars Piguet Royal Oak Offshore Michael Schumacher

Nel mondo dell’orologeria di alta fascia il 2012 verrà anche ricordato come l’anno del 40° anniversario del Royal Oak, quindi dei tre cronografi Offshore che, non potendo certo saperlo, saluteranno anche l’ennesimo ritiro dalle piste (e conseguente ennesimo ritorno?) del “Michael motoristico” più famoso del mondo.

3 Royal Oak Offshore Chronograph Michael Schumacher

L’anima di questo segnatempo, già sportiva nel profondo del suo DNA, si è ben prestata a una nuova interpretazione sullo stesso tema, firmata dal campione di Kerpen e da Octavio Garcia, direttore artistico di Audemars Piguet. A grandi linee il Royal Oak Offshore Chronograph Michael Schumacher presenta una cassa del diametro di 44 mm disponibile in tre versioni : titanio in edizione limitata a 1000 esemplari, oro rosa 18 carati in edizione limitata a 500 esemplari e platino 950 in edizione limitata a 100 esemplari. Ma ci sono moltissimi particolari ancora da scoprire insieme.

I dettagli in profondità

Il quadrante color grigio antracite, decorato con il tradizionale motivo “Mega Tapisserie” dei Royal Oak Offshore, è dotato di scala tachimetrica personalizzata da sette stelle, due blu e cinque rosse, posizionate lungo la circonferenza della stessa tra le ore 12 e l’una. Esse simboleggiano il record dei sette titoli mondiali del campione tedesco, due vinti per la scuderia Benetton nel biennio ’94 e ’95, gli altri cinque per la Ferrari negli anni tra il 2000 e il 2004.

Sul quadrante il giro dei minuti, esclusi gli indici delle ore, è decorato da un motivo che ricorda la bandiera a scacchi, mentre i contatori cronografici con finitura galvanica, di colore nero nelle versioni in titanio e in oro rosa, blu nella versione in platino, presentano cornici in rilievo che si ispirano agli strumenti del cruscotto delle monoposto.

I tre cronografi Royal Oak Offshore richiamano i particolari del mondo delle corse, così le sfere delle ore e dei minuti mostrano una forma particolare che si ispira liberamente alla linea dei monoblocchi delle auto da corsa. Dotate di perni bruniti, le lancette del cronografo sono state scelte in lacca rossa per aumentare la lettura della loro indicazione. Presente per la prima volta in un Royal Oak Offshore il datario, anch’esso di colore rosso.

La cassa di queste tre edizioni limitate – che mantiene ovviamente la forma tradizionale della collezione Offshore – è con i suoi 44 mm di grandi dimensioni ed è stata progettata ex-novo. La lunetta ottagonale monoblocco è realizzata in Cermet, materiale dalla durezza estrema, sette volte più resistente dell’acciaio, ed è provvista di otto dadi bombati e incastonati chiaramente in stile automobilistico.

Il nuovo cinturino è in caucciù, grigio nelle versioni in titanio e in oro rosa, blu nella versione in platino ed è fissato alla cassa mediante fermagli in titanio spazzolato e satinato con finitura micropallinata ispirati alle prese d’aria delle vetture da corsa; la corona, disponibile a seconda delle versioni in titanio, oro rosa o bianco micropallinato, richiama la forma di una ruota dentata ed è ornata da una targhetta in alluminio rosso anodizzato con sopra il logo Audemars Piguet. I pulsanti che comandano le funzioni cronografiche sono strutturati in due parti, base in ceramica lucida nera e superficie di contatto in titanio, oro rosa o bianco, sono dotati di apposite protezioni in titanio micropallinato.

La meccanica: il Calibro 3126 /3840

Dentro batte il Calibro automatico di manifattura 3126 /3840. La massa oscillante in oro 22 carati, al solito particolare molto curato nei dettagli da Audemars Piguet, padroneggia la scena lasciando intravedere parte dei 365 elementi che compongono il movimento, facendosi notare per il trattamento galvanico grigio antracite sul quale sono incisi il marchio “Audemars Piguet” e la firma “MS” in rilievo. Con le due rientranze scavate, il suo design riprende il profilo delle prese d’aria NACA, un classico delle vetture da corsa.

La parte esterna dei “tre cronografi Michael Scumacher” è finita con motivi che ricordano il mondo delle competizioni automobilistiche: le superfici sono lucidate, micropallinate, satinate, spazzolate e anodizzate. Il Calibro 3126 / 3840 è decorato con finiture di Alta Orologeria: la platina principale è decorata a perlage, i ponti sono rodiati e smussati a mano con decorazione colimaçonnage e Côtes de Genève, gli smussi concavi che accolgono i rubini sono diamantati.

Linea orologi Royal Oak Offshore Michael Schumacher

Referenza 26568IM.OO.A004CA.01

Cassa in Titanio e Lunetta in Cermet – Edizione limitata 1000 esemplari.

Cassa
Cassa in titanio / Lunetta in Cermet (materiale estremamente duro e resistente, quasi antigraffio) / Fermagli di fissaggio in titanio / 8 viti in acciaio inossidabile lucidate sulla lunetta / Protezioni sui pulsanti in titanio con finitura micropallinata / Pulsanti composti da base in ceramica nera lucidata e parte superiore in titanio micropallinato / Corona in titanio micropallinato / Fondello in titanio e vetro zaffiro, varie finiture e incisioni.

Quadrante
Antracite con trattamento galvanico e decorato con motivo ” Mega Tapisserie ” al centro / Zona esterna di colore nero con scala bianca stampata, caratterizzata da scanalature circolari secondo un elegante motivo ispirato alla bandiera a scacchi / Datario di colore antracite / Monogramma AP applicato in oro bianco / Stampa ” Audemars Piguet ” di colore bianco posizionata a ore 3 / Contatori galvanici di colore nero, finemente incavati, con cornici in rilievo brunite all’interno, e di colore rodio con finitura lucida sulla parte superiore / Diverso layout per i due contatori posti a ore 9 e a ore 6 per rendere ottimale la lettura dell’indicazione durante il cronometraggio / 8 indici in oro bianco applicati e un doppio indice applicato a ore 12 con rivestimento luminescente bianco / Anello interno della lunetta di colore antracite dotato di scala tachimetrica, 2 stelle blu (Benetton) e 5 stelle rosse (Ferrari) che simboleggiano i sette titoli mondiali / Data di colore rosso su disco nero.

Lancette
Lancette delle ore e dei minuti sfaccettate in oro bianco con rivestimento luminescente bianco / Lancette del cronografo di colore rosso dotate di perni bruniti.

Cinturino
Cinturino in caucciù di colore grigio dotato di fibbia ad ardiglione in titanio.

Prezzo
Listino consigliato al pubblico: 39.700€

Referenza 26568OM.OO.A004CA.01

Cassa in oro rosa 18 carati e lunetta in Cermet – Edizione limitata 500 esemplari

Cassa
Cassa in oro rosa 18 carati / Lunetta in Cermet (materiale estremamente duro e resistente, quasi antigraffio) / Fermagli di fissaggio in titanio / 8 viti in acciaio inossidabile lucidate sulla lunetta / Protezioni sui pulsanti in titanio con finitura micropallinata / Pulsanti composti da base in ceramica nera lucidata e parte superiore in oro rosa micropallinato / Corona in oro rosa micropallinato / Fondello in oro rosa 18 carati e vetro zaffiro, varie finiture e incisioni.
Quadrante
Antracite con trattamento galvanico e decorato con motivo ” Mega Tapisserie ” al centro / Zona esterna di colore argento con scala nera stampata, caratterizzata da scanalature circolari secondo un elegante motivo ispirato alla bandiera a scacchi / Datario di colore antracite / Monogramma AP applicato in oro rosa / Stampa ” Audemars Piguet ” di colore bianco posizionata a ore 3 / Contatori galvanici di colore nero, finemente incavati, con cornici in rilievo brunite all’interno, e di colore oro rosa con finitura lucida sulla parte superiore / Diverso layout per i due contatori posti a ore 9 e a ore 6 per rendere ottimale la lettura dell’indicazione durante il cronometraggio / 8 indici in oro rosa applicati e un doppio indice applicato a ore 12 con rivestimento luminescente bianco / Anello interno della lunetta di colore antracite dotato di scala tachimetrica, 2 stelle blu (Benetton) e 5 stelle rosse (Ferrari) che simboleggiano i sette titoli mondiali / Data di colore rosso su disco nero.

Lancette
Lancette delle ore e dei minuti sfaccettate in oro rosa con rivestimento luminescente bianco / Lancette del cronografo di colore rosso dotate di perni bruniti.

Cinturino
Cinturino in caucciù di colore grigio dotato di fibbia ad ardiglione in oro rosa 18 carati.

Ma perché questo nome inglese arrivo a battezzare una linea di orologi svizzera? Bene, negli anni successivi, il nome Royal Oak era molto conosciuto in Inghilterra, e per questo fu utilizzato per battezzare quattro navi della Marina militare Britannica. Una delle quali aveva degli oblò ottagonali chiusi a vite! Questo non vi ricorda qualcosa? Infatti, la forma degli oblò e la loro chiusura a vite e da dove deriva lo stile e il design dell’Audemars Piguet Royal Oak.Il nome e lo stile dell’orologio, però fu portato all’interno dell’azienda svizzera da un personaggio molto importante dell’epoca, il famoso Gerald Genta. Quest’ultimo fu chiamato da Geoges Golay, che all’epoca era il presidente dell’Audemars Piguet.La crisi dell’azienda e dell’orologeria in generale, lo stava portando al fallimento, per questo motivo si rivolse, alla grande mente di Genta, per riuscire a creare un orologio dallo stile unico. Il primo modello, ideato da Genta, fu in acciaio, e la sua sorprendente forma ottagonale con viti a vista che ne percorrevano interamente il bordo, ricordavano esattamente quegli oblò: quindi non poté che chiamare il modello Royal Oak.Dal 1972, così nacque un pezzo di storia dell’orologeria, un modello, che non solo rivoluzionava il senso dello stile, ma che portava dentro di sé un pezzo di storia unico della Gran Bretagna.

Prezzo
Listino consigliato al pubblico: 69.600€

Referenza 26568PM.OO.A021CA.01

Cassa in platino 950 e lunetta in Cermet – Edizione limitata 100 esemplari

Cassa
Cassa in platino 950 / Lunetta in Cermet (materiale estremamente duro e resistente, quasi antigraffio) / Fermagli di fissaggio in titanio / 8 viti in acciaio inossidabile lucidate sulla lunetta / Protezioni sui pulsanti in titanio con finitura micropallinata / Pulsanti composti da base in ceramica nera lucidata e parte superiore in oro bianco micropallinato / Corona in oro bianco micropallinato / Fondello in platino 950 e vetro zaffiro, varie finiture e incisioni.

Quadrante
Antracite con trattamento galvanico e decorato con motivo ” Mega Tapisserie ” al centro / Zona esterna di colore blu Toscana con scala bianca stampata, caratterizzata da scanalature circolari secondo un elegante motivo ispirato alla bandiera a scacchi / Datario di colore antracite / Monogramma AP applicato in oro bianco / Stampa ” Audemars Piguet ” di colore bianco posizionata a ore 3 / Contatori galvanici di colore blu Toscana, finemente incavati, con cornici in rilievo brunite all’interno, e di colore rodio con finitura lucida sulla parte superiore / Diverso layout per i due contatori posti a ore 9 e a ore 6 per rendere ottimale la lettura dell’indicazione durante il cronometraggio / 8 indici in oro bianco applicati e un doppio indice applicato a ore 12 con rivestimento luminescente bianco / Anello interno della lunetta di colore antracite dotato di scala tachimetrica, 2 stelle blu (Benetton) e 5 stelle rosse (Ferrari) che simboleggiano i sette titoli mondiali / Data di colore rosso su disco nero.

Lancette
Lancette delle ore e dei minuti sfaccettate in oro bianco con rivestimento luminescente bianco / Lancette del cronografo di colore rosso dotate di perni bruniti.

Cinturino
Cinturino in caucciù di colore blu dotato di fibbia ad ardiglione in platino 950.

Prezzo
Listino consigliato al pubblico: 107.450€

– o –

Tre solenni cronografi che riprendono nella zona della cassa adibita alla corona e ai pulsanti un altro Royal Oak estremo di qualche anno fa: il Survivor. Come scritto all’inizio dell’articolo, sia per il quarantesimo anniversario del fortunato orologio scaturito dalla magica penna di Gerald Genta, sia per celebrare la recente adesione di Michael Schumacher come testimonial del marchio, Audemars Piguet teneva da tempo in serbo questa novità.

Per par condicio, a un lungo articolo fatto per la verità in gran parte di caratteristiche e descrizioni tecniche, mi sembrava doveroso citare con un micro riassunto le gesta di colui che malgrado le preferenze che ognuno di noi ha – al momento e credo ancora per molto – può e potrà essere sempre ricordato come il più grande pilota di Formula 1 di tutti i tempi. Guarda il seguente breve video, pubblicato nel canale YouTube Audemars Piguet qualche ora fa, dove Michael si racconta brevemente accennando – con dignità e con un pizzico di emozione – che anche per lui è venuta l’ora di “abdicare” il trono o che dir si voglia il volante.. Allacciato al suo polso la versione in oro rosa.

Alcuni record di Michael Schumacher

  • maggior numero di Campionati del Mondo vinti : 7
  • maggior numero di Gran Premi conquistati : 91
  • maggior numero di vittorie conseguite in una singola stagione : 13, nel 2004
  • maggior numero di pole position guadagnate : 68
  • maggior numero di podi : 155
  • maggior numero di giri più veloci registrati in un singolo Gran Premio : 76

contaminuti

Super replica Audemars Piguet Royal Oak 40 Years a Milano Migliore replica

Milano 19 aprile 2012 – Design, fotografia, suono e video  si uniscono per una straordinaria esibizione mondiale in occasione del 40° anniversario del Royal Oak. Per celebrare i 40 anni del segnatempo icona di Audemars Piguet, il Royal Oak, il primo orologio sportivo di lusso che ha segnato un nuovo paradigma nell’industria orologiera, la Manifattura Svizzera di Le Brassus, nella Vallée de Joux, ha realizzato un’esibizione unica, itinerante.

Audemars Piguet Royal Oak 40 Years -1972/2012

Utilizzando  design, fotografia, suono e video di tre artisti che appartengono in modo inequivocabile al 21° secolo, Sebastien Leon Agneessens, Quayola e Dan Holdsworth, la Manifattura ha curato un’esibizione di 100 eccezionali segnatempo posti sullo sfondo di un palcoscenico che sottolinea le origini, la maestria e la capacità artistica di Audemars Piguet.

Questi rari orologi, dal primo Royal Oak del 1972 agli ultimo modelli presentati lo scorso gennaio durante il Salone dell’Alta Orologeria di Ginevra saranno svelati in una serie di mostre che rivelano la capacità del marchio di innovare e creare. Quest’imperdibile esposizione sarà in Italia dal 17 al 22 aprile alla Triennale di Milano, durante la Triennale Design Week 2012, la settimana concomitante con il Salone Internazionale del Mobile, l’evento più importante per gli appassionati di design.

Per inauguare la mostra Audemars Piguet ha organizzato oggi giovedì 19 Aprile 2012 una serata di gala. Tra gli ospiti attesi Adrien Brody, Svetlana Zakharova e Jarno Trulli.

Questa crisi porto le case produttrici di orologi a specializzarsi nella produzione di orologi unici che potessero essere ancora considerati di lusso e d’elité. Per questo Audemars Piguet decise di creare un orologio che spezzasse drasticamente il rapporto con qualunque altra casa orologiera. Da questa voglia di cambiare nasce la linea Royal Oak, orologi in acciaio raffinato e lavorato con estrema cura, come l’oro, orologi sportivi ma stilisticamente unici che portarono a creare una cassa ottagonale anziché tonda. Infine al modello vennero anche affibbiate le viti sulla lunetta, che resteranno insieme a tutti gli altri particolari le caratteristiche principali di tutti i Royal Oak.Dunque, il primo Royal Oak quello che fece strada poi all’Audemars Piguet 15300, fu quello del 1972 con referenza 5402. I movimenti degli orologi Audemars Piguet Royal Oak, dal ’72 fino agli anni 2000 sono stati prodotti esternamente da un’altra azienda. Solo nel 2005 invece arriva il primo movimento creato dall’azienda, il 3120, montato proprio sull’Audemars Piguet 15300.L’Audemars Piguet 15300, sicuramente è un orologio molto importante per l’azienda, dato che è stato il primo modello a montare un movimento creato interamente da loro. Il calibro di quest’orologio è il 3120, un movimento dal diametro di 26mm, con una frequenza di 21600 alternanze l’ora. Un monoblocco in oro 22 carati e con l’utilizzo di 40 rubini. Il calibro è a carica automatica, e fornisce una riserva di energia di ben 60 ore.Le caratteristiche del movimento e del calibro sono quelle che distinguono l’Audemars Piguet 15300 dagli altri modelli della linea Royal Oak precedenti alla sua realizzazione.

Movimento svizzero Audemars Piguet apre la seconda boutique a Dubai Orologi Replica Onine Shopping

Audemars Piguet, è una delle aziende svizzere che ci lascia maggiormente stupiti per la sua originalità e al contempo unicità, grazie a un modello esteticamente unico che ha fatto la storia dell’orologeria svizzera di lusso. I modelli di quest’azienda come l’Audemars Piguet 15300 hanno un particolare carisma, e sono sicuramente molto richiesti fra gli appassionati di orologi svizzeri di lusso. Noi di recensioniorologi.it abbiamo dedicato una recensione alla referenza 15300, perché precursore di un’importante svolta nella produzione di orologi dell’azienda.I Royal Oak sono tra gli orologi più amati delle collezioni Audemars Piguet, i modelli sono diversi e nel tempo hanno acquisito sempre maggiori caratteristiche tecniche ed estetiche. La linea Royal Oak con il suo primo modello venne presentata a Basilea, in Svizzera, nel salone degli orologi, nel lontano 1972.Nell’occasione di questa manifestazione, interamente dedicata alle grandi aziende dell’orologeria, si vede affacciarsi con prepotenza l’utilizzo dei meccanismi e dei movimenti al quarzo. Questi arrivavano principalmente dal mercato giapponese, che grazie ai suoi orologi al quarzo stava rivoluzionando il mondo dell’orologeria. Proponendo modelli precisi e funzionali alimentati con un sistema più economico e meno dispendioso del movimento automatico meccanico o manuale utilizzato principalmente nelle aziende svizzere.

Comunicato stampa.

Infatti oggi ci sono ben pochi orologi che possono vantare più di 700 differenti varianti di cui cento in attuale produzione!Gli operatori del settore, dovettero rASSEgnarsi al successo del Royal Oak, inserendolo nell’elenco degli orologi di maggior successo della storia, regALAndo all’Audemars Piguet, l’immunità nella guerra del quarzo degli anni 80, diventando più famoso dell’Audemars Piguet stessa.Il nome Royal Oak (quercia reale) ha origini nel lontano 1651, quando Carlo II d’Inghilterra, trovò rifugio dalle truppe di Cromwell, sopra ad una quercia, dove rimase per tutta la notte.La quercia prese così il nome di “quercia reale”, e segnò un nuovo punto di partenza per la riconquista del trono.Per commemorare questo aneddoto, la Marina Militare Inglese, tra il 1769 e il 1914, ha battezzato 4 navi con il nome di Royal Oak, dove troviamo su una di queste, uno scafo in legno di quercia e gli oblò dei cannoni di forma ottagonale serrati da viti.La CASSA del Royal Oak, presenta una soluzione all’impermeabilità semplice quanto geniale.La LUNETTA infatti, presenta viti funzionali che passano attraverso la CARRURE per avvitarsi sul FONDELLO.Questa soluzione permette di mettere in pressione i 3 elementi, garantendo così un serraggio in tutta sicurezza.
Il PERIODO non era proprio florido sia per l’umanità che per l’orologeria.Infatti quest’ultima, si vedeva ad affrontare l’invasione del quarzo, che dal Giappone, arrivava feroce e spietato, mandando in crisi l’intera produzione elvetica.Molte delle Case produttrici, all’epoca, videro abbassarsi drasticamente la produzione e i fatturati, mentre il quarzo raccoglieva consensi e plausi di tutte le classi sociali.Anche le Case più blasonate si videro in seria difficoltà, quando prese alle strette, dovettero ingegnarsi con qualcosa di rivoluzionario.Anche Patek Philippe scelse una strada ANCORA inesplorata con il suo Nautilus, mentre Omega si chinò verso l’elettronica.Rolex invece continua per la sua strada, anticipando addirittura i tempi del dopo crisi.In Audemars Piguet invece fa capolino tale Alessandro De Marchi, importatore italiano del Marchio, che vista l’antiquata collezione proposta dalla Casa, decide di fare richiesta di un orologio che ANCORA non esisteva, un orologio che racchiudesse in se la sportività che mancava nel panorama di Audemars Piguet e in quello mondiale.Alla guida dell’Azienda, in quel PERIODO, troviamo Georges Golay, a capo dal 1969 e rimasto fino alla sua scomparsa nel ’87, che diede fiducia alla lungimiranza di De Marchi.
Questa crisi porto le case produttrici di orologi a specializzarsi nella produzione di orologi unici che potessero essere ancora considerati di lusso e d’elité. Per questo Audemars Piguet decise di creare un orologio che spezzasse drasticamente il rapporto con qualunque altra casa orologiera. Da questa voglia di cambiare nasce la linea Royal Oak, orologi in acciaio raffinato e lavorato con estrema cura, come l’oro, orologi sportivi ma stilisticamente unici che portarono a creare una cassa ottagonale anziché tonda. Infine al modello vennero anche affibbiate le viti sulla lunetta, che resteranno insieme a tutti gli altri particolari le caratteristiche principali di tutti i Royal Oak.Dunque, il primo Royal Oak quello che fece strada poi all’Audemars Piguet 15300, fu quello del 1972 con referenza 5402. I movimenti degli orologi Audemars Piguet Royal Oak, dal ’72 fino agli anni 2000 sono stati prodotti esternamente da un’altra azienda. Solo nel 2005 invece arriva il primo movimento creato dall’azienda, il 3120, montato proprio sull’Audemars Piguet 15300.L’Audemars Piguet 15300, sicuramente è un orologio molto importante per l’azienda, dato che è stato il primo modello a montare un movimento creato interamente da loro. Il calibro di quest’orologio è il 3120, un movimento dal diametro di 26mm, con una frequenza di 21600 alternanze l’ora. Un monoblocco in oro 22 carati e con l’utilizzo di 40 rubini. Il calibro è a carica automatica, e fornisce una riserva di energia di ben 60 ore.Le caratteristiche del movimento e del calibro sono quelle che distinguono l’Audemars Piguet 15300 dagli altri modelli della linea Royal Oak precedenti alla sua realizzazione.

Dopo l’apertura della prima boutique a Dubai nel Mall of the Emirates nel 2005, Audemars Piguet, la più antica manifattura di alta orologeria tutt’ora nelle mani delle famiglie fondatrici, è lieta di annunciare l’apertura della sua seconda boutique a Dubai, nel Dubai Mall. Lo scorso 11 aprile, il CEO di Audemars Piguet Philippe Merk, il Ceo del marchio per il Middle East Nicolas Garzouzi e Mohammed Seddiqi hanno ufficialmente tagliato il nastro per inaugurare la nuova boutique.

Audemars Piguet: apre la seconda boutique a Dubai

La società fra Ahmed Seddiqi & Sons e Audemars Piguet risale al 1973 e fu ufficializzata il 1° giugno 1988. La partnership si rafforza oggi ulteriormente con l’apertura della seconda boutique a Dubai City. “La decisione di avere una seconda presenza a Dubai si basa su tre motivi: la passione degli abitanti di Dubai per l’alta orologeria, la crescente richiesta del nostro brand in questo paese così come le strette relazioni con il nostro agente esclusivo Ahmed Seddiqi & Sons” ha spiegato Nicolas Garzouzi, CEO di Audemars Piguet Middle East.

La nuova boutique sposa con successo i codici estetici e identificativi del marchio e si concentra sull’utilizzo di materiali naturali ed eleganti, così come un’illuminazione particolarmente adatta ad accentuare la natura spaziosa dei locali.
Le vetrine esterne hanno un lungo tendaggio grigio perla con raffinati motivi stampati che riprendono gli ingranaggi di un movimento. L’area è suddivisa in due parti distinte. La prima area di benvenuto è magnificamente arredata con un pavimento in legno chiaro, una lunga libreria che alterna libri e vetrine, così come una cornice luminosa che mostra gli ultimi comunicati del marchio. Nel centro è posto un lungo tavolo sopra il quale sono posti degli eleganti cubi di vetro che contengono le preziose collezioni Audemars Piguet. Più avanti, dietro ad una spessa partizione in legno wengé, si trova l’area lounge. In questo spazio discreto e confortevole ricoperto da un elegante tappeto beige si trova una libreria in wengé e un’enorme tenda in velluto. Qui gli ospiti possono rilassarsi in un’atmosfera intima e provare le ultime creazioni di Le Brassus.

Philippe Merk, presente all’apertura, ha dichiarato: “L’immagine del nostro brand e i nostri valori sono perfettamente rispecchiati in questa boutique: la maestria unica e l’abilità artista di Audemars Piguet, l’enfasi sulle nostre origini, Le Brassus nella Vallée de Joux, e la nostra capacità di stringere relazioni esclusive”.

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Audemars Piguet presenta un nuovo cronografo Royal Oak da 41 mm dedicato a Leo Messi il migliore calciatore al mondo. Insieme a due esemplari in platino il Royal Oak Leo Messi saranno le uniche edizioni limitate Audemars Piguet dedicate all’orologio icona del marchio, disegnato da Gerald Genta, che quest’anno compie appunto quarant’anni.

Le tre edizioni limitate sovrapposte: in comune la lunetta di tantalio

Audemars Piguet, è una delle aziende svizzere che ci lascia maggiormente stupiti per la sua originalità e al contempo unicità, grazie a un modello esteticamente unico che ha fatto la storia dell’orologeria svizzera di lusso. I modelli di quest’azienda come l’Audemars Piguet 15300 hanno un particolare carisma, e sono sicuramente molto richiesti fra gli appassionati di orologi svizzeri di lusso. Noi di recensioniorologi.it abbiamo dedicato una recensione alla referenza 15300, perché precursore di un’importante svolta nella produzione di orologi dell’azienda.I Royal Oak sono tra gli orologi più amati delle collezioni Audemars Piguet, i modelli sono diversi e nel tempo hanno acquisito sempre maggiori caratteristiche tecniche ed estetiche. La linea Royal Oak con il suo primo modello venne presentata a Basilea, in Svizzera, nel salone degli orologi, nel lontano 1972.Nell’occasione di questa manifestazione, interamente dedicata alle grandi aziende dell’orologeria, si vede affacciarsi con prepotenza l’utilizzo dei meccanismi e dei movimenti al quarzo. Questi arrivavano principalmente dal mercato giapponese, che grazie ai suoi orologi al quarzo stava rivoluzionando il mondo dell’orologeria. Proponendo modelli precisi e funzionali alimentati con un sistema più economico e meno dispendioso del movimento automatico meccanico o manuale utilizzato principalmente nelle aziende svizzere.

Royal Oak Leo Messi Cronografo Edizione Limitata

L’edizione Leo Messi si differenza completamente dai Royal Oak che l’hanno preceduto: è limitato a 1.000 esemplari e disponibile in tre versioni (acciaio/tantalio, oro rosa/tantalio e platino/tantalio). La cassa misura sempre 41 mm di diametro. In tutti gli esemplari, il cinturino in alligatore e un cinturino supplementare più sportivo in caucciù sostituiscono il tradizionale bracciale in acciaio. Il quadrante è essenziale ma, a differenza dei precedenti modelli, non presenta il caratteristico motivo “tapisserie”. Nelle versioni in acciaio e in oro rosa, è di colore antracite con satinatura verticale e indici rispettivamente in oro bianco e oro rosa, mentre – nella versione in platino – è di colore blu scuro con indici in oro bianco. In tutte le tre varianti, i tre contatori del cronografo e dei piccoli secondi sono bordati da una zona esterna argentata con satinatura circolare.

Royal Oak Leo Messi oro rosa – tantalio

La lunetta degli orologi Audemars Piguet Royal Oak Leo Messi Edizione Limitata, provvista come sempre di otto viti esagonali in oro bianco lucido, presenta perni di fissaggio del cinturino in tantalio dai raffinati riflessi grigio-blu. Il tantalio è un materiale molto resistente alla corrosione, ma con una densità notevole: il peso supera di due volte quello dell’acciaio.

Leo Messi – acciaio tantalio

Il Royal Oak Leo Messi è prodotto in una serie limitata a 1.000 esemplari: 500 in acciaio/tantalio, 400 in oro rosa/tantalio e 100 in platino/tantalio. Ogni orologio è riposto in un originale cofanetto ispirato alla forma di una scatola di scarpe, smaltato e impreziosito al suo interno dalla dedica del campione. Il cronografo monta il Calibro meccanico a carica automatica 2385 e dispone delle funzioni ore, minuti, piccoli secondi, data e cronografo. Con i suoi 304 componenti, il movimento assicura una riserva di carica di 40 ore a una frequenza di 21.600 alternanze/ora (3 Hz). È provvisto di una massa oscillante monoblocco in oro 18 carati.

Alcune note su Leo Messi

Lionel Andrés Messi – più noto con il diminutivo Leo – è nato nel 1987 a Rosario in provincia di Santa Fé in Argentina ed è di chiare origini italiane. Ancora oggi indossa i colori del Barcellona, squadra cui fa parte dall’età di 14 anni, ed è capitano della nazionale Argentina.

Leo Messi

Dal 2007 Messi sostiene una fondazione cui obiettivo è quello di aiutare bambini e adolescenti disagiati. Leggi altre informazioni su Leo Messi.

Quest’orologio è unico, dal design, lo stile la sua immagine, è veramente differente da qualunque altro modello possa esistere. L’Audemars Piguet Royal Oak è un pezzo unico che chiunque ama veramente gli orologi e li colleziona, non può non avere, nella sua cerchia di orologi di lusso. Questo modello nasce nel 1972, in un periodo difficile per l’orologeria, che viveva degli anni di crisi del settore, e tra le aziende che soffrivano maggiormente di questa crisi, c’era proprio l’azienda svizzera Audemars Piguet. Per riuscire a cambiare strada e ottenere una nuova punta di diamante dalla quale ripartire l’azienda creò un modello unico e di stile.L’importanza di questo modello, è nella sua ridefinizione di orologio sportivo, perché questo è il primo orologio di lusso sportivo da un look unico e realmente differente dai classici orologi sportivi di lusso dell’epoca. Certo, questo modello, fu un vero azzardo, con l’Audemars Piguet Royal Oak, l’azienda puntava al rinnovamento, ma il rischio poteva causare anche il colpo finale per quest’azienda. Fortunatamente il Royal Oak fu un successone, è divenne l’icona dell’azienda, che lo produce in miriadi di modelli, e che è ancora oggi la collezione di punta della maison orologiera.
Come già detto, questa linea conta ben cento modelli, ed è impossibile descriverli tutti a meno che non scrivere un libro. Però per farvi capire l’originalità e la perfezione di questo modello vi citeremo i più famosi e recensiremo uno degli ultimi modelli realizzati dall’azienda.L’Audemars Royal Oak Perpetual, è una delle linee moderne più acquistate dagli appassionati del marchio, l’orologio si distingue sempre per la sua lunetta ottagonale con le viti a vista, di questa linea ne esistono diversi modelli, sia in oro e che in acciaio. I modelli in oro giallo sono a 18 ct. mentre i modelli in acciaio Perpetual sono inossidabili.La cassa dei modelli Perpetual è di 41 mm, il calendario perpetuo è ciò che da il nome a questo orologio che offre la lettura di giorno, data, mese, luna astronomica. La settimana, viene visualizzata sull’anello esterno del quadrante, che riesce a calcolare anche gli anni bisestili. Questi modelli dell’Audemars Piguet Royal Oak sono impermeabili fino a 20 metri, ed è un modello a carica automatica, con un meccanismo che si ricarica naturalmente grazie al movimento del polso.Il Royal Oak, viene presentato dalla Audemars Piguet al salone di Basilea del 1972.

Audemars Piguet Leo Messi Royal Oak Edizione Limitata
Modelli e quantità

Referenza 26325TS.OO.D005CR.01
Cassa in acciaio, lunetta in tantalio
Edizione limitata a 500 pezzi

Referenza 26325TS.OO.D005CR.01
Cassa in oro rosa 18 carati, lunetta in tantalio
Edizione limitata a 400 pezzi

Royal Oak Leo Messi – platino tantalio

Referenza 26325PL.OO.D310CR.01
Questa crisi porto le case produttrici di orologi a specializzarsi nella produzione di orologi unici che potessero essere ancora considerati di lusso e d’elité. Per questo Audemars Piguet decise di creare un orologio che spezzasse drasticamente il rapporto con qualunque altra casa orologiera. Da questa voglia di cambiare nasce la linea Royal Oak, orologi in acciaio raffinato e lavorato con estrema cura, come l’oro, orologi sportivi ma stilisticamente unici che portarono a creare una cassa ottagonale anziché tonda. Infine al modello vennero anche affibbiate le viti sulla lunetta, che resteranno insieme a tutti gli altri particolari le caratteristiche principali di tutti i Royal Oak.Dunque, il primo Royal Oak quello che fece strada poi all’Audemars Piguet 15300, fu quello del 1972 con referenza 5402. I movimenti degli orologi Audemars Piguet Royal Oak, dal ’72 fino agli anni 2000 sono stati prodotti esternamente da un’altra azienda. Solo nel 2005 invece arriva il primo movimento creato dall’azienda, il 3120, montato proprio sull’Audemars Piguet 15300.L’Audemars Piguet 15300, sicuramente è un orologio molto importante per l’azienda, dato che è stato il primo modello a montare un movimento creato interamente da loro. Il calibro di quest’orologio è il 3120, un movimento dal diametro di 26mm, con una frequenza di 21600 alternanze l’ora. Un monoblocco in oro 22 carati e con l’utilizzo di 40 rubini. Il calibro è a carica automatica, e fornisce una riserva di energia di ben 60 ore.Le caratteristiche del movimento e del calibro sono quelle che distinguono l’Audemars Piguet 15300 dagli altri modelli della linea Royal Oak precedenti alla sua realizzazione.
Cassa in platino, lunetta in tantalio
Edizione limitata a 100 pezzi

contaminuti

Aggiornamento

Prezzi listino consigliato al pubblico

  • Leo Messi Royal Oak Edizione Limitata a 500 pezzi (acciaio e tantalio) 25.740€
  • Leo Messi Royal Oak Edizione Limitata a 400 pezzi (oro rosa e tantalio) 43.515€
  • Leo Messi Royal Oak Edizione Limitata a 100 pezzi (platino e tantalio) 70.525€
  • Quest’orologio è unico, dal design, lo stile la sua immagine, è veramente differente da qualunque altro modello possa esistere. L’Audemars Piguet Royal Oak è un pezzo unico che chiunque ama veramente gli orologi e li colleziona, non può non avere, nella sua cerchia di orologi di lusso. Questo modello nasce nel 1972, in un periodo difficile per l’orologeria, che viveva degli anni di crisi del settore, e tra le aziende che soffrivano maggiormente di questa crisi, c’era proprio l’azienda svizzera Audemars Piguet. Per riuscire a cambiare strada e ottenere una nuova punta di diamante dalla quale ripartire l’azienda creò un modello unico e di stile.L’importanza di questo modello, è nella sua ridefinizione di orologio sportivo, perché questo è il primo orologio di lusso sportivo da un look unico e realmente differente dai classici orologi sportivi di lusso dell’epoca. Certo, questo modello, fu un vero azzardo, con l’Audemars Piguet Royal Oak, l’azienda puntava al rinnovamento, ma il rischio poteva causare anche il colpo finale per quest’azienda. Fortunatamente il Royal Oak fu un successone, è divenne l’icona dell’azienda, che lo produce in miriadi di modelli, e che è ancora oggi la collezione di punta della maison orologiera.

Miglior svizzero Franck Muller Aeternitas Mega 4 Orologi di replica

Nell’ esclusiva cornice del salon Empire nell’Hotel de Paris di Montecarlo, sabato 7 Novembre scorso l’orologiaio Franck Muller replica ha consegnato al suo proprietario Mr. Michael J. Gould, il modello Aeternitas Mega 4 in grado di mostrare 36 complicazioni, di cui ben 25 visibili nel quadrante posteriore.

Franck Muller Aeternitas Mega 4 Orologio replica
Franck Muller Aeternitas Mega 4 Orologio replica

Onore ai vincitori, ma anche ai vinti! La competizione inalza sempre il livello del gioco… Bisogna però ad onor di cronaca fare anche due considerazioni:

Gould è arrivato a Monaco con il suo Jet privato insieme a famiglia ed amici dal Colorado. Miglior svizzero Franck Muller Aeternitas Mega replica e il suo socio Vartan Sirmakes partner di Watchvalley – nome della corporation di Muller – davanti ad un pubblico di 400 invitati gli hanno consegnato il suo nuovo giocattolino, che è anche diventato con i suoi 2,7 milioni di dollari, l’orologio più costoso mai venduto al di fuori di un asta. Per ottenere un meccanismo del genere sono stati necessari 1483 singoli pezzi.

La seconda è però che ci sono voluti vent’anni per arrivare a questo primato: nonostante l’Alta Orologeria sia per statuto sempre legata ad alcune regole del passato, la tecnologia ed il know-how di come interpretarle, è cresciuta di molto in questi ultimi anni. Per concludere ricordo che il Calibre 89 di Patek Philippe è inoltre formato da 1728 pezzi. Chissà se l’arrivo dell’Aeternitas Mega 4 ridimensionerà il valore “del re” che ha dovuto allafine scendere dal suo trono?

La prima è che Falso Franck Muller Cintrée Curvex Aeternitas Mega 4 è anche l’orologio da polso di gran lunga più complicato del mondo; ha infatti battuto alla grande anche il Vacheron Constantin Tour de l’Ile per 36 a 16 (complicazioni)!

Switzerland Franck Muller Crazy Hours Quadrante Rosso Orologi da copia

Per questa edizione il brand ha deciso di offrire uno dei suoi orologi più famosi, il Switzerland Franck Muller Crazy Hours replica sulla cassa rettangolare della collezione Long Island. Franck Muller è, fin dagli inizi, sempre intervenuto a favore dell’onorevole causa Only Watch.

Franck Muller Crazy Hours Copia orologi
Franck Muller Crazy Hours Copia orologi

Nel Crazy Hours i dodici numeri del quadrante – osservandolo da sinistra a destra – non sono disposti a incrementi di uno, ma casualmente. Ogni volta che la lancetta dei minuti completa la sua rivoluzione, quella delle ore salta nella parte di quadrante dove si trova il numero successivo. Da notare in questo esemplare unico la finezza dei 7 indici numerici tono su tono.

Quando il Uomo Frankc Muller Crazy Hours copia fu presentato per la prima volta, Franck Muller – aka “Master of Complication” – regalò all’orologeria un concetto totalmente innovativo della lettura del tempo, riuscendo a materializzare con una geniale intuizione, il concetto del “tempo pazzo”. Un’interpretazione che fugge dagli schemi “sequenziali” imposti dal tempo stesso…

Un Crazy Hours è sempre un gran bel pezzo! Augurando – a questo in particolare – una buona asta, ecco a seguire le sue caratteristiche tecniche.

Per Only Watch 2011 il Long Island Crazy Hours che Franck Muller Copia orologi donerà, è costruito in una cassa di oro bianco 18 k vestita con la livrea “Totally Switzerland” che rappresenta con orgoglio la bandiera Svizzera, simbolo di quel Swiss Made che – per l’orologeria – tutto il mondo le invidia.