Save
Tra i grandi successi della Manifattura ci fu il Fifty Fathoms, lanciato nel 1953 su richiesta dei “nuotatori da combattimento” della Marina Militare Francese, che necessitavano di un orologio affidabile per le proprie operazioni subacquee.Il capitano “Bob” Maloubier e il tenente Claude Riffaud, co-fondatori del gruppo, presentarono il progetto a Jehan-Jaques Fiechter, allora CEO di Blancpain, il quale accettò la sfida.Indossato anche da Jacques-Yves Cousteau, il Fifty Fathoms diventò un punto di riferimento per l’orologeria subacquea.Tre anni più tardi il successo arrivò con il Ladybird, l’orologio con il MOVIMENTO AUTOMATICO più piccolo dei tempi.Alla fine del 1950, Blancpain Endurance Replica produceva oltre 100 mila orologi all’anno.Per fare fronte alla continua richiesta, Blancpain entrò a far parte del SSIH (società svizzera per l’orologeria) che unisce marchi come Omega, Tissot e Lemania.Nel 1971 arriva a costruire 220 mila orologi.Durante il 1970, l’industria orologiera si scontra con il quarzo, che stava rivoluzionando l’orologeria.La CADUTA del Dollaro limitò drasticamente le esportazioni d’oltre oceano, la crisi petrolifera del 1973, aveva provocato una recessione mondiale.Il SIHH fu costretto a dimezzare la produzione ed a vendere la metà del suo patrimonio.
Il Blancpain Endurance Series 2014, campionato internazionale di durata su pista riservato alle potenti Gran Turismo omologate Gt3, è anche quest’anno partito da Monza. Dopo un entusiasmante week-end di prove e corse nella varie categorie tra cui la Blancpain Gt Series e il Super Trofeo Lamborghini, la vittoria è andata alla McLaren MP4-12C del Team Art Grand Prix con l’equipaggio Demoustier/Premat/Parente che l’ha spuntata sull’Audi R8 LMS del Team Belgian Audi Club pilotata da Sandstroem/Ortelli/Guilvert. Al terzo posto è giunta l’altra McLaren del Team Grand Prix, guidata da Korjus/Estre/Soucek, dopo un’avvincente battaglia negli ultimi giri con l’Audi del Belgian Audi Club Team di Ramos/Basseng/Vanthoor. E’ stata una gara appassionante che ha visto fra il secondo e il quarto posto poco meno di due secondi.
La Gara 2 del Super Trofeo Lamborghini, monomarca riservato alle Gallardo LP 560, ha registrato invece la vittoria del Team Bonaldi Motorsport con l’italiano Edoardo Piscopo e il serbo Milos Pavlovich, ieri secondi in Gara 1, che hanno percorso oggi 26 giri alla media di 179,6 Km/h. Sul podio l’olandese Jeroen Mul (Automobili Lamborghini Racing Team Germany) ed il Team Autovitesse Garage R. Affolter dei piloti Cedric Leimer, lo svizzero campione 2012, e il francese Jonathan Cochet.
La vendita, organizzata ogni due anni sotto il patrocinio di Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco, propone in questo 2013 oltre trenta orologi creati dalle marche di orologeria più prestigiose. Dal 6 settembre in poi l’esposizione itinerante* viaggerà attraverso il mondo prima della vendita all’asta, che si terrà a Monaco nella mattina del 28 settembre. La somma raccolta sarà versata interamente a sostegno della ricerca medica sulla Distrofia Muscolare di Duchenne (DMD), una malattia neuromuscolare invalidante. Blancpain sostiene costantemente questa iniziativa dal 2001, quando è stata la prima marca di orologi ad appoggiare l’AMM. Da dodici anni la Manifattura di Le Brassus contribuisce alla lotta e partecipa alle diverse azioni che l’AMM organizza. Quest’anno presenta, per la quinta edizione di Only Watch, un pezzo unico, tratto per la prima volta dalla Collezione Women. Si tratta di un esemplare esclusivo che associa intarsi di madreperla, diamanti e incisione in un orologio per signora dotato di un movimento automatico. Sul quadrante una colomba di madreperla bianca spicca il volo in un cielo di madreperla blu. Con dodici indici di diamanti che impreziosiscono il quadrante, questo modello irradia un’eleganza squisitamente femminile. Il fondocassa in zaffiro permette di ammirare la decorazione della massa oscillante, dove l’incisione di una colomba e la scritta Only Watch 2013 richiamano l’inno alla vita. L’orologio, impermeabile fino alla profondità di 3 atmosfere, è corredato di un cinturino bianco in alligatore, munito di chiusura pieghevole.
Nel 1998 Blancpain realizzava il calibro 25, primo movimento con tourbillon automatico dotato di una riserva di carica di 8 giorni. A distanza di sedici anni, il marchio realizza il nuovo calibro automatico 242, che dispone di una riserva di carica di ben 12 giorni con l’adozione di un unico bariletto. Il tutto con un cassa dallo spessore di soli 6,10 millimetri. Il movimento è dotato di spirale e ancora in silicio. Bello il quadrante, in smalto grand feu con numeri romani dipinti, nel quale al 12 svetta la gabbia del tourbillon volante (che compie una rotazione al minuto), ingrandita per offrire una perfetta visibilità del bilanciere e della ruota di scappamento. È realizzato in platino in edizione limitata e numerata a 18 esemplari (119.400 euro), ma è disponibile anche in versione di serie in oro rosso(102.200 euro).Blancpain presenta il suo nuovo orologio femminile, impreziosito dalla presenza di 152 diamanti distribuiti tra quadrante, lunetta e corona. Il quadrante in madreperla bianca offre le indicazioni relative a ore e minuti, attraverso un contatore decentrato al 12, e quella dei 30 secondi retrogradi disposti in un arco di cerchio all’altezza delle 6. Cuore di questo raffinato esemplare è un movimento meccanico a carica automatica, calibro 2663SR (226 componenti, 28.800 alternanze/ora) con finiture a côtes de Genève e massa oscillante a forma di fiore, visibili tramite l’apertura in vetro zaffiro sul fondello. La cassa è in oro rosso ma è disponibile anche la versione in oro bianco con quadrante in madreperla blu oppure in acciaio con quadrante bianco. Completa il tutto un cinturino in pelle di alligatore.
Save
Podio Blancpain Endurance Series 2014 – Monza
Sul quadrante spicca una Lo stesso calibro permette di intervenire sull’indicazione del giorno, della data, del mese e della fase lunare in qualsiasi momento, senza il rischio di danneggiarlo. La cassa da 42 mm di diametro ha 4 pulsanti correttori disposti sotto le anse (brevetto Blancpain). Questi correttori, invisibili quando si indossa l’orologio, permettono di apprezzare le linee rigorose della cassa, con la lunetta con doppia bombatura. Pratici e discreti, consentono di regolare le date e le fasi lunari con la punta delle dita, senza bisogno di utensili particolari. Il fondocassa in zaffiro rivela alla vista le finiture accuratissime del movimento e la massa oscillante decorata a nido d’ape. Nel pieno rispetto dei codici estetici dalla Maison, il quadrante bianco è realizzato in smalto grand feu – una tecnica decorativa molto delicata che esige molteplici passaggi in forno ad altissime temperature. Per ottenere una migliore leggibilità e una maggiore nitidezza il quadrante ha grandi indici dipinti e lancette d’acciaio azzurrato. Il Villeret Quantième Perpétuel di Blancpain è disponibile in oro rosso a 18 carati, con cinturino in pelle di alligatore color cioccolato o con bracciale mille maglie. Ne esiste anche un’edizione limitata e numerata in platino. Questo nuovo calendario perpetuo Blancpain è contenuto in un cofanetto rotante che permette di ricaricare l’orologio quando non viene indossato. L’ingegnoso cofanetto di legno massiccio si trasforma in un umidificatore per sigari quando si estrae il rivestimento interno.
Oggi Domenica 13 aprile era in programma anche la gara 2 della Formula Renault 3.5 che ha visto trionfare Carlos Sainz jr., figlio del campione del mondo rally nel 1990 e nel 1992. Dopo la sfortunata gara di ieri (non ha potuto sfruttare la pole position per un guasto elettronico ed è dovuto partire per ultimo dalla corsia dei box), il pilota madrileno si è imposto oggi in 27 giri alla media di 217,3 km/h, davanti al filippino Marlon Stockinger e al russo Sergey Siroktin.
Con circa 120 vetture in pista e 18.000 visitatori il Blancpain Endurance Series 2014 di Monza ha confermato la formula vincente del campionato GT più importante del mondo che vede da anni orologi Blancpain main sponsor.
www.blancpain.com